Chi è appassionato di cucina naturale, avrà sicuramente sentito parlare del daikon, o forse, più comunemente, lo ha chiamato ravanello cinese. Il temine significa “grande radice” e infatti di radice si tratta, proprio come la più conosciuta carota. Nulla però è simile… Partendo dalle dimensioni, nettamente maggiori, dal colore, bianco, e dal gusto, pungente e piccantino, molto simile a quello del ravanello.
In preparazione è bene tener presente che il gusto cambia leggermente se partiamo dalla punta o dalla testa. Il daikon si consuma prevalentemente crudo o al massimo cotto al vapore per mantenerne intatti i valori nutrizionali.
Sono davvero molteplici le sue proprietà, e vale davvero la pena provarlo. Tanto per cominciare è ricchissimo di vitamina C e pertanto ha spiccate proprietà antiossidanti e immunostimolanti. E’ praticamente privo di grassi e di colesterolo, apporta benefici all’apparato respiratorio e renale in quanto diuretico, è antinfiammatorio, digestivo e bruciagrassi.
Come preparare un piatto unico con il Daikon? Ho scelto di accostarlo a un’insalata di farro, con noci e miele. Il piatto si presenta ad alto apporto proteico ed è adatto ad essere consumato come piatto unico anche in un regime ipocalorico, preferibilmente a pranzo.
Ingredienti:
farro
1 daikon
3/4 noci
olio evo
miele bio
sale integrale
limone bio
Preparazione
Cuocete il farro, dopo averlo precedentemente lavato accuratamente e ammollato per le ore necessarie (si può ovviare con un prodotto a tempo di cottura ridotto). Tagliate a julienne la parte centrale del daikon e lasciatela macerare in una preparazione di olio, sale e limone. Scolate e raffreddate il farro. Condite con il daikon e tutto il succo di macerazione, le noci sgusciate e miele a filo. Regolare di olio, se necessario.
Questa è una preparazione molto semplice e rapida, che consente di gustare un piatto completo, ma dal sapore fresco e ben digeribile.