Da quando vivo qui, a Istanbul, ho scoperto quanto in altri paesi e nelle culture culinarie siano comuni certi prodotti che in Italia sono relativamente sconosciuti o neo-arrivati tramite i negozi biologici, le erboristerie e l’interesse per un’alimentazione vegetariana e/o vegana. Di conseguenza, se e quando riusciamo a trovarli, il prezzo è spesso proibitivo o comunque alto e questo purtroppo rappresenta un freno anche solo per chi fosse curioso di provare.
Ebbene una mia collega di lavoro, di origine ucraina, mi ha introdotta al grano saraceno, che in Ucraina è consumato come l’acqua. In Turchia sono numerose le comunità provenienti dall’ex Unione Sovietica quindi è comune trovarlo nei supermercati più forniti ed è relativamente economico. Si tratta di un alimento “povero”, ma di incredibile valore dato l’alto contenuto proteico. Il grano saraceno infatti è un finto cereale, come la quinoa, e per questo è anche adatto ai celiaci. In Ucraina è servito più come companatico, un po’ come il riso basmati in India, ma si può consumare in mille altri modi: nello yogurt, come ingrediente della vostra granola, in un’insalata fredda di cereali o al posto del risotto, come nel mio caso.
Vi consiglio però di provarlo anche al naturale, perchè ha un sapore particolare, “nocciolato” direi. Per questo ho scelto di cucinarlo in maniera semplice senza aggiungere troppi sapori.
Ingredienti per 1 persona:
80 g di grano saraceno in chicchi
1 zucchina media
1 spicchio d’aglio
rosmarino
olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di tahina
Procedimento:
Innanzitutto è necessario che sciacquiate accuratamente il grano saraceno finché l’acqua non risulterà limpida. Intanto portate a bollore un po’ di acqua leggermente salata. In una padella scaldate un goccio d’olio extravergine di oliva con lo spicchio d’aglio intero e fate tostare il grano saraceno per 2/3 minuti. Aggiungete la zucchina tagliata a bastoncini e piano piano aggiungete l’acqua calda. In questo modo cuocerete il grano saraceno piano piano lasciandolo insaporire con le zucchine, che rimarranno più croccanti che non stufate.
Il grano saraceno cuoce in circa 15 minuti mantenendosi sodo, ma potete decidere di aumentare la cottura di altri 5 minuti se preferite una consistenza più avvolgente. A questo punto potete mantecare con un cucchiaino di tahina, che esalterà il sapore nocciolato del grano saraceno, e una manciata di aghi di rosmarino.
Buon appetito!