Ganoderma lucidum, questo è il nome scientifico del fungo nipponico, conosciuto come Reishi e da molti ritenuto miracoloso. Con la possibilità di poterlo consumare come un normalissimo cibo e di poterlo assumere in pillola, il Reishi è diventato dagli anni ’70 un prodotto d’asporto.
Da molti è ritenuto un fungo officinale per le sue proprietà equilibranti, e molti medici lo hanno utilizzato per la cura di malattie auto-immuni. La differenza principale dai farmaci, però sta proprio nell’assenza del foglietto illustrativo e di avvertenze.
Perché soluzione vegana? Come già scritto poco più su, il Reishi può essere consumato come un normale prodotto alimentare tramite bollitura o infusione. Oltre ad avere un gusto molto particolare, grazie alle sue proteine è un prodotto molto nutriente: per un vegano può essere una soluzione davvero alternativa e gustosa.
Se assunto quotidianamente, il fungo aiuta nella “disintossicazione” del proprio organismo: in soli 14 giorni possono ritrovarsi gli effetti, riscontrabili in una maggiore forza fisica e in un maggior benessere muscolare e mentale. In ogni caso, come per ogni prodotto, è consigliabile non esagerare nell’assunzione.