Vi sarà sicuramente capitato di andare dal kebabbaro e ordinare le tipiche polpettine vegetali egiziane. Utilizzate come sostituto della carne nei giorni di digiuno, i felafel sono costituiti da legumi speziati e fritti, sono economici, veloci e per la loro praticità sono diventati parte integrante del cosiddetto cibo di strada.
Nella ricetta originale si usano le fave crude e senza buccia ammollate per tutta la notte, si condiscono con varie spezie e si friggono. Siccome non uso friggere, ho provato una variante a base di ceci cotta al forno. Il risultato vi sorprenderà!
Ingredienti per 20 falafel:
250g circa di ceci scolati
½ cipolla rossa
1 testa d’aglio piccola
un cucchiaio di farina di riso
menta
un cucchiaio di semi di sesamo
un cucchiaio di semi di papavero
pita o pane arabo
insalata per accompagnare
Procedimento:
Tritate tutti gli ingredienti in un robot da cucina e con l’impasto ottenuto formate delle polpette della grandezza che preferite. Lasciate riposare per mezz’ora circa in frigo. Nel frattempo potete preparare il condimento, io ho optato per cavolo cappuccio viola, avocado, carote, yogurt di soia, ma si sposano benissimo anche con della rucola, pomodorini e tofu.
Cuocete nel forno caldo a 190° per circa mezz’ora o quando saranno dorati. Riempite la pita con l’insalata e falafel a piacere.
Potete anche surgelarli per un pranzo in mancanza di idee, non ve ne pentirete!