Questo piatto è di ispirazione macrobiotica: sia i fagioli azuki sia la zucca sono ingredienti utilizzati spesso in questo tipo di cucina, per le loro proprietà e la facile digeribilità. Gli azuki, insieme alle lenticchie, sono i legumi più digeribili e si accompagnano perfettamente a diverse verdure e cereali. Qui ho utilizzato la varietà hokkaido, di origine giapponese, caratterizzati dal colore rosso e dalla dimensione più ridotta rispetto ai classici azuki. Come zucca, invece, ho utilizzato la delica, quella con la buccia verde e dalla forma tonda, ma si può utilizzare qualsiasi altra varietà. Andiamo ai fornelli!
Ingredienti per 4 persone
200 g di fagioli azuki hokkaido
200 g di zucca a dadini
cipolla
carota
sedano
olio evo
rosmarino
tamari
Preparazione
Innanzitutto, lasciate in ammollo gli azuki per circa 8 ore, cambiando l’acqua un paio di volte. Prima di cuocerli, sciacquateli per eliminare eventuali impurità, quindi metteteli in pentola a pressione con un pezzetto di alga kombu (lungo circa 5 cm) e circa tre volte il volume d’acqua. Cuoceteli 20 minuti dal fischio, a fiamma bassa.
Nel frattempo, preparate la base per il soffritto con cipolla, carota e sedano tritato e mondate la zucca, tagliandola a dadini. Fate insaporire il soffritto con un filo di olio extra vergine d’oliva e aggiungete la zucca e il rosmarino. Rosolate un paio di minuti, quindi unite un mestolo di acqua di cottura degli azuki e una spruzzata di tamari.
Cuocete dieci minuti a fiamma dolce, con il coperchio. Adesso possiamo completare la ricetta unendo i fagioli, lasciando cuocere ancora 10 minuti. Se necessario, aggiungiamo ancora un pochino d’acqua. Aggiustate di sale e servite in accompagnamento semplicemente a un cereale integrale, per creare un piatto equilibrato, completo e anche gustoso!