Iniziate tritando la cipolla, scaldate in padella un goccio di olio e un pizzico di peperoncino, e una volta caldo unite la cipolla. Soffriggete il tutto per 3-4 minuti, poi unite i funghi puliti e tagliati a fette e saltate il tutto per una decina di minuti fino a che i funghi saranno dorati. Condite con un pizzico di sale e il prezzemolo e lasciate raffreddare.
Nel frattempo pulite e saltate gli spinaci con un goccio di olio e lo spicchio di aglio in un’ampia padella per 3-4 minuti, giusto in tempo di farli appassire. Lasciateli poi raffreddare, strizzateli bene con le mani per eliminare quante più acqua possibile e sminuzzateli con un coltello.
Tostate le noci e frullatele qualche secondo nel tritatutto in modo da renderle una granella fine. Poi sminuzzate grossolanamente anche i funghi nel tritatutto insieme alla farina di semi di lino. Unite gli spinaci alle noci e al pangrattato e mescolate bene.
Stendete il primo foglio di pasta sfoglia su un tagliere di legno e disponete ⅔ del composto di spinaci al centro formando un rettangolo di circa 10-12 cm per 25 cm. Posizionate quindi in fila indiana le barbabietole e con il restante composto di spinaci riempite i buchi che si saranno formati tra una barbabietola e l’altra. Coprite il tutto con i funghi e date una forma il più regolare possibile.
Inumidite i bordi della pasta sfoglia con un goccio di latte di soia e coprite il tutto con il secondo foglio di pasta sfoglia, facendolo aderire bene al ripieno e cercando di non lasciare bolle di aria. Eliminate gli eccessi d’impasto tenendoli da parte per la decorazione finale se volete, e sigillate bene i bordi con i rebbi di una forchetta. Inumidite la superficie spennellandola con un po’ di latte di soia e ricopritela con delle strisce di pasta sfoglia larghe all’incirca 1 cm.
Infornate a 200°C per 40 minuti o fino a che la pasta sfoglia risulterà ben cotta sulla base e dorata in superficie (volendo per i primi 20 minuti potete tenerla sul ripiano più basso del forno). Una volta cotto lasciatelo intiepidire qualche minuto, poi servitelo tagliato a fette con delle patate arrosto al rosmarino.
Potete conservare il Wellington 3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti fornito di coperchio.