Potete conservare questa torta per 2-3 giorni su un piatto avvolta da pellicola.
Iniziate versando in una ciotola la farina, l’amido di mais, lo zucchero, il lievito, la vaniglia e il sale e mescolate bene. Lavate molto bene il cedro e tagliatelo a pezzettini, poi versatelo nel tritatutto e frullate fino a ottenere una purea liscia (in questa ricetta viene usato tutto il cedro: polpa, albedo e scorza).
Unite agli ingredienti secchi il cedro frullato, l’olio di semi di girasole e il latte di soia e mescolate fino a ottenere un impasto omogeneo. Trasferitelo in una tortiera foderata di carta forno e decorate la superficie con la granella di mandorle e pistacchi.
Cuocete la torta in forno statico preriscaldato a 180°C per 55 minuti, poi sfornate il vostro dolce quando sarà perfettamente cotto e lasciatelo raffreddare prima di servirlo tagliato a fette, decorando prima la superficie con una spolverata di zucchero a velo se lo gradite.
Se siete amanti dei dolci agrumati provate anche il nostro pan d’arancio vegan realizzato, come in questa ricetta, usando l’intero frutto frullato e aggiunto all’impasto.