Tarte tatin vegan ai pomodorini e vaniglia
La tarte tatin è la classica torta che si “monta al contrario”: sulla base della tortiera va infatti il ripieno e la pasta brisé (o sfoglia) viene appoggiata sopra. Qui noi ve la proponiamo in versione vegan e salata ai pomodorini e vaniglia, un accostamento che per alcuni può sembrare azzardato ma che invece esalta meravigliosamente la naturale dolcezza dei pomodorini.
Ingredienti
- 1 rotolo di pasta brisé vegan
- 450 g di pomodorini
- ¼ di cucchiaino di vaniglia in polvere
- 1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo
- 5–6 foglie di basilico
- Sale e olio extravergine d’oliva
Strumenti
Si cucina!
Come prima cosa lavate e asciugate bene i pomodorini, poi procedete a tagliarli a metà e disponeteli sulla tortiera foderata di carta forno, tenendoli ben vicini tra loro e con il lato tagliato verso l’alto. Conditeli con una presa di sale, un giro d’olio e lo zucchero di canna precedentemente mescolato alla vaniglia. Infornateli a 170°C per 50 minuti, meglio se con la funzione ventilata, in modo da facilitare la cottura e la perdita dell’acqua in eccesso dei pomodorini.
Prepariamo la tarte tatin
Una volta ben cotti sfornate i pomodorini e conditeli con il basilico tritato. Stendete la pasta brisé e bucherellatela con una forchetta, poi disponetela sullo strato di pomodorini ripiegando all’interno l’eccesso di pasta in modo da formare i bordi.
Inforniamo
Infornate a 180°C per 30 minuti o fino a quando la pasta brisé risulterà cotta e dorata. Togliete dal forno, girate la vostra tarte tatin su un piatto in modo da poter rimuovere la tortiera e poi giratela nuovamente su un tagliere di legno o un piatto per tagliarla a fette e servirla.
Conservazione
Potete conservare questa tarte tatin un paio di giorni in frigorifero chiusa in un contenitore per alimenti o avvolta nella carta stagnola.