Si cucina!

Versate la farina in una ciotola, unite l’acqua a filo e iniziate a mescolare, aggiungendo acqua fino a quando avrete un panetto morbido ma lavorabile (farine diverse hanno diversi gradi di assorbimento, per cui la quantità di acqua necessaria può variare). Una volta ottenuto un panetto lavorabile trasferitevi su un piano da lavoro e impastate energicamente per almeno una decina di minuti, fino a che sarà perfettamente liscio ed elastico.

Procediamo con i lavaggi

Adagiate il panetto in una ciotola, copritelo di acqua fredda e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per un’ora. Al termine del riposo inizia la fase dei lavaggi: riempite una ciotola capiente di acqua fresca e sciacquate il panetto impastandolo con le mani, in modo da lavar via le componenti idrosolubili della farina (vedrete l’acqua diventare bianca infatti). Eliminate l’acqua e riempite la ciotola di acqua calda questa volta e procedete a un secondo lavaggio. Continuate con questi lavaggi in acqua alternativamente fredda e calda fino a che l’acqua risulterà pulita. A questo punto trasferite il vostro panetto in un colino sopra una ciotola e lasciatelo riposare per una decina di minuti.

Intrecciamo il panetto

Prelevate il panetto e stendetelo su un piano da lavoro formando un rettangolo, tagliatelo per il lungo in modo da ottenere tre cordoncini attaccati tra loro alla sommità e formate una treccia. Annodate le estremità in modo che la treccia non si sciolga, poi tiratela in modo da allungarla delicatamente. Fate a questo punto dei nodi, cercando di dare all’arrosto una forma il più regolare possibile.

Cuociamo il panetto

Portate a bollore una pentola di brodo vegetale, aggiungete le erbe aromatiche, lo spicchio di aglio tagliato a metà, il concentrato di pomodoro, la paprika, il fumo liquido e la salsa di soia, regolate di sale e immergetevi il panetto di seitan. Lasciatelo cuocere a fiamma bassa per 40 minuti con un coperchio, poi spegnete la fiamma e lasciatelo raffreddare completamente.

E ora gli straccetti

Una volta che il seitan si sarà completamente raffreddato (potete anche conservarlo nel suo brodo di cottura per qualche giorno in frigorifero), procedete a sfibrarlo con una forchetta o con le dita, in modo da ricavarne degli straccetti, che potete a questo punto cucinare come preferite. Provate ad esempio a saltarli in padella con un goccio di olio, erbe aromatiche e succo di limone.