Lo spezzatino di soia con patate e piselli è una rivisitazione in chiave vegan di uno dei grandi classici della cucina italiana. Richiama il tipico pranzo della domenica, quando basta il profumo che si sprigiona dalla cucina per far sì che tutta la famiglia si riunisca attorno alla tavola imbandita.
Portate a ebollizione una pentola di brodo bollente e insaporitelo con la salsa di soia. Lessate i bocconcini di soia per 20 minuti e poi fateli intiepidire lasciandoli nel loro brodo. Lavate, pulite e tritate finemente il sedano, le carote e la cipolla per il soffritto. In una padella antiaderente capiente scaldate un po’ d’olio con le erbe aromatiche, e quando sarà ben caldo aggiungete le verdure del soffritto con un pizzico di sale. Fatelo cuocere a fiamma bassa intanto che vi occupate del resto degli ingredienti.
Pelate e tagliate a cubetti le patate, e versatele nella pentola con il soffritto insieme ai piselli. Strizzate molto bene i bocconcini di soia, uniteli alle verdure e fate insaporire il tutto per qualche minuto. Aggiungete infine la polpa di pomodoro e le foglie di alloro, allungate con 2 mestoli di brodo caldo e lasciate sobbollire per 40 minuti o fino a che le patate saranno morbide e il sugo un po’ rappreso. Rimuovete le foglie di alloro, regolate di sale e pepe e servite ben caldo, magari accompagnato da una bella polenta.
Questo spezzatino si conserva in frigorifero per 2-3 giorni, in un contenitore di vetro o di plastica fornito di coperchio. Si può poi riscaldare a fiamma media in una pentola aggiungendo un poco di acqua.