Salsa di pesche piccante
Un ultimo guizzo d’estate per questa ricetta veloce e sfiziosa. Abbiamo preso liberamente ispirazione da una delle ricette che si trovano nel libro “Grigliate Vegan style” di cui abbiamo parlato nella nostra sezione dedicata ai libri. Ma veniamo alla ricetta: vi sorprenderà scoprire come la pesca, così dolce e succosa, possa diventare una vera “peperina”: perfetta per accompagnare un happy hour e da utilizzare soprattutto con delle sfogliatine di mais, provare per credere!
Ingredienti
- 4 pesche mature
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale integrale o sale rosa q.b.
- 1 peperoncino secco
- 1 cipolla rossa
- pepe q.b.
- succo di lime q.b.
Strumenti
- un pennellino da cucina
- frullatore a immersione
Si cucina!
Prepariamo le pesche
Dopo averle lavate molto bene sotto l’acqua corrente fredda, denocciolate le pesche e tagliatele a fette non troppo sottili. Con l’aiuto di un pennello cospargetele con un sottile velo d’olio e passatele in padella antiaderente a fuoco moderato per non più di 3 o 4 minuti.
Frulliamo?
Una volta pronte le pesche, lasciatele da parte a raffreddare. Nel bicchiere di un frullatore a immersione aggiungete la cipolla rossa tagliata molto finemente a dadini, il succo del lime che garantirà una nota acidula fondamentale, il sale, il pepe e il peperoncino. La quantità di peperoncino è indicativa: dipenderà molto da quanto amate il gusto piccante; cercate solo di non esagerare perché rischiereste di coprire completamente il sapore della pesca.
Inserite le pesche, ormai tiepide, nel frullatore e procedete a mescolare bene il tutto.
La vostra salsa è pronta! La cosa migliore è servirla a temperatura ambiente o leggermente fresca.
Conservazione
La salsa di pesche piccante si conserva in frigorifero al massimo 1 o 2 giorni, ma la cosa migliore è consumarla subito.