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Salame vegan

Ingredienti

Strumenti

Conservazione

Potete conservare questo salame vegan per 5 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti.

Si cucina!

Iniziate riunendo in una ciotola gli ingredienti secchi: la farina di glutine, la farina di ceci, la farina 0, la gomma di guar, il lievito alimentare, il sale, il pepe bianco, la paprika e l’aglio in polvere e mescolate bene. Nel tritatutto frullate per qualche istante il tofu, giusto il tempo di ridurlo in briciole non troppo piccole, toglietene metà e tenetelo da parte. Frullate quindi il resto del tofu fino a ridurlo in crema.

Impastiamo

Sempre nel tritatutto frullate mezza barbabietola cotta con un goccio di acqua fino a ridurla in una purea perfettamente liscia. Prelevatene due cucchiaini e aggiungetela agli ingredienti secchi insieme all’acqua, olio di semi di girasole, olio di cocco precedentemente sciolto a bagnomaria o in microonde, tofu frullato, aceto di mele e succo di limone e impastate bene il tutto fino a ottenere un panetto omogeneo, soprattutto nel colore.

Completiamo l’impasto

In ultimo pestate molto grossolanamente il pepe nel mortaio e unitelo all’impasto insieme alle briciole di tofu. Proseguite a impastare il panetto fino a che il tofu si sarà distribuito in maniera omogenea al suo interno, poi dategli la forma di un salame.

Cuociamo

Avvolgete il salame in un telo bianco pulito, senza stringerlo troppo, legate le estremità con un pezzo di spago, poi cuocete a vapore per 30 minuti. Trascorso il tempo di cottura, togliete il salame dalla vaporiera e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente per qualche ora, poi in frigorifero per farlo rapprendere bene.

Serviamo

Una volta che il salame si sarà raffreddato bene, toglietelo dal telo, tagliatelo a fettine sottili e servitelo su un tagliere o usatelo per farcire una piadina o una pizza.

Consiglio vegoloso

A seconda dell’aspetto finale che volete dare al vostro salame vegan potete decidere di frullare più o meno finemente il vostro tofu.