Potete conservare questi rosti per 3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti.
Per la maionese versate nel bicchiere alto del frullatore il latte di soia (meglio se freddo di frigorifero), l’aceto di mele e una presa di sale e iniziate a frullare, aggiungendo poi a filo l’olio di semi di girasole fino a che avrete ottenuto una maionese della consistenza desiderata (più olio aggiungerete più risulterà soda). Trasferite la maionese in una ciotolina e lasciatela riposare in frigorifero intanto che vi occuperete dei rosti.
Pelate sia le carote che le patate e grattugiatele con una grattugia a fori larghi, raccogliendole in una ciotola. Se le patate dovessero risultare troppo acquose, prelevatele con le mani e strizzatele in modo da eliminare l’acqua in eccesso. Condite le verdure con una presa di sale, un pizzico di pepe, le arachidi ridotte in granella e il basilico tagliato a striscioline sottili e infine aggiungete la fecola.
Scaldate un goccio di olio in una padella antiaderente e versate un cucchiaio di composto per ogni rosti, cercando di dargli una forma più tondeggiante possibile e compattandolo bene in modo che non risulti troppo spesso. Cuocete i vostri rosti a fiamma medio-bassa per circa 5 minuti per lato, poi prelevateli con una spatola in silicone e disponeteli su un vassoio coperto di carta assorbente da cucina a perdere l’olio in eccesso.
Regolate di sale se fosse necessario e servite subito i vostri rosti ben caldi e dorati accompagnati dalla maionese fatta in casa.
Potete arricchire questi rosti aggiungendo un cucchiaio di formaggio grattugiato vegetale all’impasto.
Altre idee: Rösti con tofu affumicato e fagioli edamame