Le rose del deserto senza burro e senza uova sono la versione vegana del famoso biscotto che ricorda la formazione cristallina a base di gesso tipica di alcune zone desertiche. Per ricordarne la forma, questi biscotti vengono passati nei fiocchi di mais prima di essere cotti in forno, risultando in un dolcetto morbido all’interno e super croccante all’esterno.
Ammollate in acqua tiepida l’uvetta per 15 minuti. In una ciotola riunite la farina 0, la farina di mandorle, i 30 g di corn flakes tritati finemente, lo zucchero di canna grezzo, l’amido di mais, il lievito, la vaniglia in polvere e il sale. Mescolate con un cucchiaio di legno, poi aggiungete l’olio di semi di girasole e il latte di soia. Impastate con le mani per incorporare gli ingredienti liquidi a quelli secchi. Scolate le uvette dall’acqua di ammollo e unite anch’esse all’impasto, continuando a lavorarlo con le mani per incorporare le uvette e ottenere un panetto omogeneo, che dovrà risultare più appiccicoso della classica frolla.
Prelevate una piccola porzione d’impasto grande all’incirca quanto una noce, e formate una pallina schiacciata che passerete poi nei corn flakes lasciati interi, cercando di farli aderire bene alla superficie del biscotto. Disponete i biscotti così formati su una placca da forno ricoperta da carta da forno. Procedete in questo modo fino ad esaurimento dell’impasto.
Infornate i biscotti vegani in forno statico a 180°C per 18 minuti, fino a quando saranno leggermente dorati in superficie. Sfornateli e disponeteli su una gratella per dolci a raffreddare. Se lo gradite, prima di servirli, potete spolverizzare la superficie con dello zucchero a velo.
Le rose del deserto senza burro e senza uova si conservano in una scatola di latta o sotto una campana di vetro per dolci per 4-5 giorni.