I ravioli vegan di zucca e seitan sono un primo piatto perfetto per un pranzo di un giorno di festa o una domenica invernale. Il condimento di panna al rosmarino li rende saporiti e super golosi, davvero irresistibili. Provare per credere
In una padella scaldate a fiamma bassa un filo d’olio con le erbe provenzali. Tagliate nel frattempo il seitan a dadini e fatelo saltare in padella giusto qualche minuto per farlo insaporire, e infine sfumate con la salsa di soia. Spegnete la fiamma e lasciate intiepidire.
Eliminate la buccia dalla zucca e tagliatela a pezzetti, fatela cuocere in padella con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio intero, qualche aghetto di rosmarino tritato finemente, sale, pepe e noce moscata, fino a che diventa bella morbida. Una volta intiepiditi, frullate insieme il seitan e la zucca fino ad ottenere un composto omogeneo, e se necessario regolate di salsa di soia, pepe o noce moscata.
Per prima cosa riunite in una ciotola la farina, la semola, la curcuma e il sale, aggiungete l’olio e poi l’acqua poca alla volta (la quantità d’acqua necessaria potrebbe variare a seconda del tipo di farina usata). Lavorate per qualche minuto l’impasto su un tagliere fino ad ottenere un panetto sodo e liscio. Se dovesse risultare troppo secco aggiungere un goccio d’acqua, o in caso contrario, se fosse troppo morbido aggiungete un po’ di farina o semola. Riponetelo in una ciotola coperto da un canovaccio umido e lasciatelo riposare un’oretta.
Prelevate una piccola parte di pasta e iniziate a stenderla con il mattarello su un tagliere di legno leggermente infarinato per evitare che la sfoglia si attacchi. Tiratela abbastanza sottile e ricavate dei rettangoli larghi almeno 15 cm, poi disponete a distanze regolari due file di palline di ripieno un po’ più grandi di una nocciola. Inumidite i bordi della pasta e appoggiate un secondo foglio di pasta sul primo, cercando di sigillare bene i bordi e di far uscire l’aria. Tagliate con un coltello ben affilato dei ravioli di 5 cm di lato, e rifinite i bordi decorandoli con i rebbi di una forchetta. Potete anche utilizzare una macchina per tirare la pasta. Man mano che sono pronti disponete i ravioli su un vassoio cosparso di semola e lasciateli all’aria ad asciugare per qualche ora.
Scaldate in una padella la panna con abbondante rosmarino tritato, sale e pepe. Intanto lessate i ravioli per circa 6 minuti (il tempo di cottura dipende da quanto è stata stesa sottile la pasta) in acqua bollente salata, scolateli, uniteli al condimento e mescolateli delicatamente.
Questi ravioli si conservano per 1-2 giorni su dei vassoi cosparsi di semola e coperti con dei teli puliti. Se volete conservarli più a lungo potete congelarli. Disponeteli in congelatore appoggiati sui vassoi e ben distanziati tra loro, e una volta che si saranno congelati potrete riunirli in dei sacchetti da freezer senza più pericolo che si attacchino gli uni agli altri. Al momento del consumo buttate i ravioli congelati direttamente in acqua salata e a leggero bollore e cuoceteli per 7-8 minuti.