Potete conservare questo plumcake per 3 giorni in frigorifero avvolto da pellicola.
In una ciotola mescolate la farina 0 con la farina di mandorle, la farina di avena, lo zucchero di canna, il lievito, la scorza di limone e il sale. Lavate bene le prugne, tagliatele a metà, eliminate il nocciolo, poi tagliatene metà a dadini non troppo grossi e l’altra metà a fettine abbastanza sottili.
Unite agli ingredienti secchi l’olio di semi di girasole e il latte di soia e amalgamate fino a ottenere un impasto omogeneo, poi incorporate le prugne a dadini.
Rivestite uno stampo da plumcake di carta forno e versatevi all’interno l’impasto, decorate la superficie con le fettine di prugna e un cucchiaio di zucchero di canna e infornate in forno statico a 180°C per 50 minuti fino a che la superficie sarà dorata e l’interno perfettamente cotto. Togliete il plumcake dal forno e lasciatelo raffreddare completamente prima di servirlo tagliato a fette.
Se non avete la farina d’avena potete frullare dei fiocchi d’avena in un tritatutto fino a renderli una farina il più sottile possibile. In alternativa a questo plumcake provate anche la nostra torta vegana alle prugne.