Pizza di quinoa ai funghi e radicchio rosso
La pizza di quinoa ha una base morbida e compatta che, usando come ingrediente uno pseudo cereale privo di glutine, è adatta anche alle persone celiache. Noi vi proponiamo la nostra versione farcita con funghi e radicchio, ma questa pizza si presta perfettamente a essere condita con qualsiasi ingrediente voi preferiate.
Ingredienti
per la base
- 200 g di quinoa
- 50 ml di acqua
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- ½ cucchiaino di sale
- ¼ cucchiaino di lievito istantaneo
- 1 pizzico di pepe
per farcire
- 150 ml di passata di pomodoro
- 200 g di funghi
- qualche foglia di radicchio rosso
- salvia
- prezzemolo
- origano
- 1 spicchio di aglio
- sale e pepe
Strumenti
- Tritatutto
- Teglia del diametro di 22 cm
Si cucina!
La base di quinoa
Sciacquate la quinoa e mettetela in ammollo in abbondante acqua fredda per una notte o per minimo 8 ore. Dopo l’ammollo scolate la quinoa e versatela nel tritatutto insieme ai 50 ml di acqua, il sale, il pepe, il lievito e l’olio e frullate fino a ottenere un composto liscio. Foderate di carta forno una teglia del diametro di 22 cm, ungetela e versate il composto di quinoa. Infornate in forno statico a 200°C per 20 minuti, poi girate la base di quinoa in modo da avere il fondo rivolto verso l’alto e proseguite la cottura per altri 5 minuti.
Saltiamo i funghi
Pulite e affettate abbastanza sottilmente i funghi. In una padella fate soffriggere uno spicchio d’aglio e la salvia tritata, poi aggiungete i funghi con un pizzico di sale e di pepe. Saltate il tutto a fiamma viva fino a che i funghi si saranno appena ammorbiditi.
Farciamo la pizza
In una ciotola condite la passata di pomodoro con sale, pepe, olio e origano a piacere. Sfornate la base di quinoa e farcitela con la passata condita e i funghi saltati, poi infornate nuovamente per altri 10 minuti. Una volta pronta, completate con un po’ di prezzemolo tritato e il radicchio tagliato molto sottilmente. Servite òa pizza calda o tiepida.
Conservazione
Potete conservare la pizza di quinoa un paio di giorni in frigorifero avvolta nella carta stagnola.