Per la salsa
Per prima cosa preparate il ragù: mettete in ammollo, in acqua tiepida, il granulare di soia per una ventina di minuti; trascorso questo tempo scolate e tenete da parte. Dopo aver mondato le carote e il sedano, tagliateli grossolanamente e metteteli in un tritatutto insieme alla cipolla: tritate finemente il tutto. In una padella capiente con un filo d’olio extravergine d’oliva soffriggete l’aglio fino a doratura, dopodiché aggiungete carota, sedano e cipolla e fateli stufare per un paio di minuti.
A questo punto unite al soffritto il granulare di soia e le foglie di salvia; a fiamma vivace fate insaporire tutti gli ingredienti per una decina di minuti. Ora sfumate con il vino e fate evaporare tutto. In mezzo bicchiere di acqua tiepida sciogliete il brodo vegetale, unitelo al ragù e coprite con un coperchio: lasciate cuocere per circa 40 minuti a fiamma bassa.
Prepariamo la salsa
Nel frattempo mettete sul fuoco in un pentolino, la panna, lo zafferano, il lievito alimentare e la noce moscata: portate a bollore e continuando a mescolare, cuocete per circa 5 minuti in modo che le polveri si sciolgano perfettamente.
Infine, cuocete la pasta in abbondante acqua salata prima di servire: condite con la crema e con il ragù.
Potete conservare la pasta in frigorifero per un giorno. Altrimenti potete preparare il ragù e congelarlo per al massimo un mese, in un contenitore chiuso.