Questo primo piatto utilizza come ingrediente principale una preparazione tipica della tradizione culinaria italiana: le zucchine alla scapece, che sono ottime anche servite come antipasto.
Lavate le zucchine sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali residui di terra, poi con l’aiuto di una mandolina tagliatele a rondelle di pochi millimetri di spessore. Cospargetele di sale e lasciatele riposare almeno un’ora perché perdano parte dell’acqua di vegetazione.
Trascorso questo periodo sciacquatele velocemente sotto l’acqua corrente, tamponatele con carta da cucina e poi friggetele in abbondante olio extravergine di oliva fino a quando saranno ben dorate.
Scolate le zucchine e asciugatele dell’olio in eccesso con della carta assorbente, poi riponetele in una ciotola e conditele con del pepe e, se ce ne fosse bisogno, un po’ di sale.
In un pentolino portate a bollore l’aceto di mele insieme all’acqua e all’aglio tritato grossolanamente. Condite ora le zucchine con il composto a base di aceto e fate marinare il più possibile (anche 24 ore) in modo che la verdura si insaporisca molto bene.
Portate a bollore in una pentola dell’acqua salata. Cuocete la pasta per il tempo necessario, poi scolatela e conditela con le zucchine alla scapece e qualche fogliolina di timo fresco. Sarà perfetto il timo limone, una particolare varietà di timo le cui piantine si trovano a volte nei vivai specializzati; anche il timo “classico” andrà benissimo, ma vi sconsigliamo di utilizzare quello secco: ha un sapore molto diverso che non si adatta bene alla ricetta.
Questa pasta integrale con zucchine alla scapece si conserva in frigorifero per un paio di giorni chiusa in un contenitore ermetico.