Come sapete, ci piace rivisitare la tradizione. E allora ecco una ricetta che unisce la consuetudine rustica della pasta col cavolfiore e il sapore dell’uvetta, tipico di molti piatti mediorientali. Un accostamento davvero particolare per un primo casalingo, da proporre magari agli amici.
280 g di pasta
300 g di cavolfiore
50 g di uvetta
1/2 porro
200 ml di passata di pomodoro
olio extravergine di oliva
sale
La prima operazione sarĂ quella di mettere in ammollo l’uvetta in acqua tiepida. Nel frattempo, lavate il cavolfiore e separate le varie cimette, cuocetele in abbondante acqua bollente e salata sino a quando saranno tenere.
Fate poi cuocere la pasta in acqua bollente e leggermente salata: se volete, potete usare anche l’acqua in cui avete in precedenza cotto il cavolfiore, in modo da recuperare i nutrienti e insaporire la pasta stessa.
Mentre la cottura procede, in una padella antiaderente scaldate un filo di olio e stufate il porro tagliato a rondelle. A questo punto unitevi la passata di pomodoro, salate e cuocete mescolando per qualche minuto. Aggiungete poi il cavolfiore, precedentemente scolato, insieme all’uvetta strizzata e fate insaporire.
Scolate infine la pasta e versatela nel sugo, mescolate velocemente e servite.
Potete conservare questa pasta in frigorifero per 2-3 giorni.