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Pad thai vegan

Il pad thai è forse il piatto thailandese più conosciuto e apprezzato, e le ragioni non mancano di certo: un ricco piatto a base di noodles di riso, tofu, una grande varietà di verdure saltate, germogli di soia e arachidi sono gli ingredienti di questo spettacolare primo piatto, il tutto condito con una salsa saporitissima. Un piatto imperdibile da provare almeno una volta nella vita.

Ingredienti

Per il condimento

Strumenti

Si cucina!

Come prima cosa mettete i noodles di riso in ammollo in abbondante acqua a temperatura ambiente per 30 minuti e lasciateli ammorbidire. Nel frattempo tagliate a dadini il tofu, tritate la parte bianca del cipollotto, dividete in cimette i broccoli, tagliate a bastoncini le carote e affettate i funghi. A parte, tritate grossolanamente anche le arachidi e tenetele da parte.

Saltiamo il tofu e le verdure

Scaldate in un wok un po’ di olio di sesamo e saltatevi il tofu e il cipollotto tritato per un paio di minuti a fiamma medio-alta fino a doratura. Toglieteli dal wok e teneteli da parte. Scaldate un altro po’ di olio di sesamo e questa volta saltate i broccoli insieme alle carote e ai funghi fino a quando saranno dorati ma ancora croccanti, quindi rimuovete anche le verdure dal wok.

Condiamo i noodles

Versate in padella tutti gli ingredienti per il condimento, fate scaldare e unite i noodles scolati dalla loro acqua di ammollo. Cuoceteli per un minuto, poi unite il tofu, le verdure saltate e i germogli di soia e saltate a fiamma viva per un altro minuto per far insaporire il tutto. Impiattate i vostri noodles, completate ciascun piatto con le arachidi e uno spicchio di lime da spremere fresco al momento del consumo. Decorate infine con la parte verde del cipollotto tagliata a rondelle.

Conservazione

Potete conservare il pad thai 2-3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti.