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Mooncake vegan ripiene di marmellata di fagioli azuki

Ingredienti

Per il ripieno:

Strumenti

Conservazione

Queste tortine si conservano per 3/4 giorni in un contenitore ben chiuso e a temperatura ambiente.

Si cucina!

Iniziate dall’anko, la marmellata di fagioli azuki: scolate i fagioli dalla loro acqua di conservazione, trasferiteli nel tritatutto e frullateli fino a ottenere una crema il più liscia possibile. Trasferite la purea di fagioli in un pentolino, unite lo zucchero, la vaniglia e il sale, mescolate e mettete il tutto sul fuoco. Cuocete la marmellata per almeno 10 minuti, mescolandola continuamente per evitare che il fondo attacchi, fino a che sarà diventata consistente e passando un cucchiaio in mezzo al pentolino i due lati della marmellata restano dove sono. Trasferite il composto in una ciotola e lasciatelo raffreddare completamente, prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero.

Realizziamo l’impasto delle moon cake

In una ciotola riunite lo sciroppo d’acero, il succo di limone, l’olio di semi di girasole e l’acqua che avrete precedentemente scaldato e in cui avrete sciolto il bicarbonato di sodio. Mescolate bene il tutto fino a ottenere un composto perfettamente liscio. Unite a questo punto la farina e il sale e impastate il tutto per qualche minuto fino a formare un panetto liscio, molto morbido ma non appiccicoso. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per almeno un’ora a temperatura ambiente.

Dividiamo l’impasto e il ripieno

Prelevate una porzione di impasto alla volta e pesatelo: dovrà essere tra i 30 e i 35 g, formate una pallina e disponetela su un piatto, coprendole man mano con un foglio di pellicola per evitare che asciughino. Per aiutarvi a lavorare l’impasto potete infarinarvi le mani con un velo di fecola di patate. Allo stesso modo ricavate delle palline di ripieno dal peso di 25-30 g e disponete anch’esse su un piatto.

Assembliamo le moon cake

Prelevate una pallina di frolla e schiacciatela sul palmo di una mano in modo da formare un cerchio abbastanza largo da poter avvolgere una pallina di ripieno (anche durante questa fase potete spolverare la frolla con un velo di fecola se dovesse risultare difficile da lavorare). Posizionate quindi al centro del disco una pallina di anko e chiudete la frolla su se stessa in modo da rivestire interamente il ripieno. Spolverizzate quindi la superficie con altra fecola, riponete la sfera nell’apposito stampo per moon cake e formatele pressandole bene direttamente su una placca da forno foderata con un tappetino in silicone. Proseguite in questo modo fino a esaurimento degli ingredienti.

Inforniamo

Spennellate ciascuna moon cake con un velo di latte vegetale e cuocetele in forno statico preriscaldato a 180°C per 20 minuti, o fino a duratura. Togliete quindi le moon cake dal forno e lasciatele raffreddare completamente prima di gustarle, volendo spennellandole con un goccio di sciroppo d’acero per rendere la superficie bella lucida. La tradizione vorrebbe addirittura che prima di essere gustate le moon cake vadano prima conservate per 1-2 giorni in un contenitore per alimenti ben chiuso per farle ammorbidire per bene.

Consiglio vegoloso

Se durante la cottura in forno la superficie dovesse creparsi un po’ non preoccupatevi, può succedere: vi basterà lasciarle riposare e raffreddare per far compattare nuovamente la frolla. Per una versione ancora più tradizionale di questa ricetta invece vi consigliamo di sostituire lo sciroppo d’acero con lo sciroppo di zucchero invertito, che renderà il vostro impasto più malleabile ed elastico.