Marmellata di mandarini senza zucchero
Più dolce della “sorella” a base di arance, la confettura di mandarini è una crema speciale, buonissima da spalmare sul pane a colazione o per merenda. Qui vi spieghiamo come prepararla in casa senza l’aggiunta di zuccheri extra se non quelli della sola frutta.
Ingredienti
- 800 g di mandarini biologici
- 1 mela biologica (300 g circa)
- 50 g di sciroppo d’acero (facoltativo)
Strumenti
Si cucina!
Come prima cosa lavate bene i mandarini, eliminando eventuali peduncoli, poi lessateli interi per 5-7 minuti in una pentola piena di acqua bollente. Scolateli e lasciateli intiepidire e asciugare su un canovaccio pulito. A questo punto tagliateli a cubetti, eliminando ogni possibile semino e versateli nel robot da cucina, polpa e buccia compresa, e frullateli grossolanamente.
Prepariamo la mela
Tagliate la mela in 4 spicchi, rimuovete il torsolo (ma non la buccia!) e tagliatela a dadini. Trasferiteli nel robot da cucina e frullate fino a ottenere una purea il più liscia possibile.
Cuociamo la marmellata
Versate le puree di mandarini e di mele in una pentola insieme allo sciroppo d’acero, accendete la fiamma e portate il tutto a bollore. A questo punto coprite con un coperchio e cuocete per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto, fino a quando la frutta sarà bella morbida e si sarà asciugata.
Trasferiamo nei vasetti
Trasferite la marmellata ancora bollente in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati in forno o in acqua bollente, chiudeteli bene e appoggiate il vostro vasetto a testa in giù su un tavolo, lasciandolo in quella posizione fino a quando si sarà raffreddato completamente e si sarà formato il vuoto nel vasetto. A questo punto potete conservare la vostra marmellata in dispensa o gustarla su una bella fetta di pane.
Conservazione
Potete conservare questa marmellata, opportunamente travasata in vasetti di vetro sterilizzati e lasciati raffreddare a testa in giù per formare il vuoto, fino a 6 mesi. Una volta aperta potete conservarla in frigorifero una settimana.