Questa marmellata di arance senza zucchero utilizza le mele per conferire dolcezza e dare densità a questa preparazione, sfruttando l’azione della pectina, una sostanza gelificante presente naturalmente in questo frutto. Noi per conferire un leggero tocco di dolcezza in più e per aromatizzare la nostra marmellata abbiamo aggiunto anche un po’ di sciroppo d’acero, ma se preferite potete tranquillamente ometterlo.
Come prima cosa lavate bene la frutta e rimuovete la scorza da una delle arance, facendo attenzione a non rimuovere anche la parte bianca più amara. Tagliate le scorze in striscioline sottilissime e tenetele da parte. Sbucciate le arance e cercate di eliminare quante più pellicine bianche possibili, poi dividetele in spicchi e tagliate ciascuno in 4-5 cubetti.
Tagliate la mela in 4 spicchi, rimuovete il torsolo (ma non la buccia!) e tagliatela a dadini. Trasferiteli nel tritatutto e frullate fino ad ottenere una purea il più liscia possibile.
Versate le arance, la scorza di arancia, le mele frullate e lo sciroppo d’acero in una pentola, accendete la fiamma e portate il tutto a bollore. A questo punto coprite con un coperchio e cuocete per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto, fino a quando la frutta sarà bella morbida e si sarà asciugata.
Trasferite la marmellata ancora bollente in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati in forno o in acqua bollente, chiudeteli bene e appoggiate il vostro vasetto a testa in giù su un tavolo, lasciandolo in quella posizione fino a quando si sarà raffreddato completamente e si sarà formato il vuoto nel vasetto. A questo punto potete conservare la vostra marmellata in dispensa o gustarla su una bella fetta di pane.
Vi consigliamo di utilizzare questa marmellata di arance senza zuccheri aggiunti in questa torta allo zenzero con copertura all’arancia. Oppure in questi muffin vegani al cioccolato e arance.
Potete conservare questa marmellata, opportunamente travasata in vasetti di vetro sterilizzati e lasciati raffreddare a testa in giù per formare il vuoto, fino a 6 mesi. Una volta aperta potete conservarla in frigorifero una settimana.