Maltagliati al ragù di granulare di piselli
Ingredienti
Per il ragù
- 80 g di granulare di piselli (in alternativa: granulare di soia)
- 150 g di verdure miste per soffritto (sedano, carote, cipolle)
- 400 g di passata di pomodoro
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- 1 cucchiaio di porcini secchi
- 100 ml di vino rosso
- 100 ml di latte di soia non dolcificato
- Brodo vegetale
- Sale e pepe
- Noce moscata
Per la pasta
- 360 g di farina 0
- 90 g di semola di grano duro
- 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 170–180 g di acqua
- 1 pizzico di curcuma
- 1 presa di sale
Strumenti
Conservazione
Potete conservare questi maltagliati per 1-2 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti. Il ragù invece può essere congelato e conservato in freezer fino a 3 mesi.
Si cucina!
Per la pasta iniziate versando in una ciotola la farina 0, la semola, la curcuma e il sale e mescolate bene. Aggiungete quindi l’acqua e l’olio e cominciate a impastare il tutto prima nella ciotola poi su un piano da lavoro, per una decina di minuti, fino a che avrete ottenuto un panetto liscio e omogeneo. Riponetelo in un contenitore per alimenti e lasciate riposare per un’oretta.
Reidratiamo il granulare di piselli
Scaldate un pentolino di brodo vegetale leggermente salato fino a che arriverà a bollore, poi versate il granulare di piselli, coprite con un coperchio, spegnete la fiamma e lasciate riposare per 10 minuti. Una volta che il granulare sarà bello morbido, scolatelo e strizzatelo in modo da eliminare quanta più acqua possibile.
Prepariamo il ragù
In una casseruola dai bordi alti scaldate un bel fondo di olio, poi aggiungete le verdure per il soffritto e fatele cuocere per qualche minuto fino a che si saranno ammorbidite. Versate in padella il granulare e fate insaporire per qualche minuto. A questo punto sfumate con il vino rosso, lasciate evaporare bene tutto l’alcol e poi unite anche il concentrato di pomodoro, la passata di pomodoro e i funghi porcini precedentementi ammollati in acqua bollente per 15 minuti e tritati finissimi. Allungate il tutto con un mestolo di brodo vegetale e il latte di soia e lasciate cuocere a fiamma bassa e con un coperchio per 40 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo caldo se il ragù dovesse asciugarsi troppo.
Stendiamo la pasta
Prelevate una porzione di impasto alla volta, pressatela leggermente con le mani, spolveratela con un velo di semola e stendetela aiutandovi con la macchina per la pasta, fino a raggiungere lo spessore desiderato. Disponete man mano le sfoglie su un tagliere cosparso con un velo di semola e proseguite in questo modo fino a che avrete steso tutta la pasta.
Diamo forma ai maltagliati
A questo punto ricavate i maltagliati con una rotella tagliapasta, tagliando la pasta in forme irregolari ma più o meno della stessa dimensione. Disponete man mano la pasta su dei vassoi cosparsi di semola per evitare che si attacchi.
Lessiamo e condiamo la pasta
Portate a bollore una pentola di acqua leggermente salata e lessate i maltagliati per circa un paio di minuti, scolateli e tuffateli nel ragù, saltando il tutto per un minuto per far insaporire bene la pasta e servite subito.
Consiglio vegoloso
Per un piatto ancora più saporito completate con una spolverata di formaggio grattugiato vegano.