Tipiche del Comune di Commercy, nel Nord-Est della Francia, le madeleine sono dolcetti il cui profumo ricorda immediatamente le cucine ricche di ingredienti e confusione delle case francesi di campagna: tanto uova e tanto burro, ma non nella nostra versione vegolosa. Le madeleine vegane al limone che vi proponiamo non solo sono morbidissime, ma il loro aroma di limone vi lascerà una sensazione delicata e piacevole sul palato. In più, sono facilissime da preparare!
Strumenti: 2 teglie per madeleine
Per prima cosa in una ciotola mettete lo yogurt di soia con lo sciroppo d’agave, il pizzico di sale e l’olio e iniziate a mescolare questi ingredienti.
Al composto aggiungete ora la buccia di limone e il succo: ricordatevi di scegliere un limone biologico dato che ne stiamo utilizzando la buccia. Aggiungete poi anche la farina e il cremortartaro.
In un tegame antiaderente fate tostare le mandorle in modo da poterne gustare in pieno l’aroma e, con l’aiuto di un robot potente da cucina dotato di lame, tritate la frutta secca fino a ottenere una polvere abbastanza fine (questo passaggio lo eviterete se utilizzate la farina di mandorle). Aggiungete quindi le mandorle e mescolate fino a ottenere un composto omogeneo.
Con l’aiuto di un cucchiaio dosate l’impasto all’interno degli stampini per le madeleine: ricordatevi di non riempire del tutto le forme perché il composto dovrà gonfiarsi per creare la tipica “pancia” di questi dolcetti.
Infornate quindi per circa 5 minuti a 230° (attenzione: monitorate con un timer!) e immediatamente passati i 5 minuti abbassate il forno a 180° e cuocete altri 5 minuti. Questa modalità di cottura serve per creare la “pancia” della madeleine. Noi abbiamo provato anche cuocendole direttamente a 180°: meno panciute ma cotte ugualmente in modo perfetto.
Le madeleine vegane al limone si conservano per un paio di giorni sotto una campana di vetro per dolci.