Potete conservare i biscotti per 3-4 giorni in un contenitore per alimenti, mentre la crema di yogurt si conserva in frigorifero sempre per 3-4 giorni in un contenitore per alimenti.
Iniziate grattugiando la carota con una grattugia a fori larghi e tenetela da parte. Versate nel tritatutto l’uvetta e il latte di soia e frullate il tutto fino a ottenere un composto liscio (se l’uvetta dovesse risultare troppo dura, lasciate riposare il composto per 5 minuti dopo una prima frullata, in modo che possa reidratarsi, e riprendete a frullarla in un secondo momento).
Versate in una ciotola la farina 2, la farina di farro integrale, la scorza d’arancia e il sale e mescolate. Unite quindi la margarina fredda di frigorifero e il dolcificante a base di uvetta e impastate il tutto con le mani fino a formare un panetto omogeneo, a cui incorporerete in ultimo anche le carote grattugiate.
Prelevate una porzione d’impasto e datele la forma di un biscotto, appoggiatelo su una placca da forno foderata con un tappetino in silicone e proseguite in questo modo fino a esaurimento dell’impasto. Infornate la teglia in forno statico preriscaldato a 180°C per 20 minuti, poi sfornate i vostri biscotti e lasciateli raffreddare completamente.
Per la crema versate lo yogurt di soia in un colino a maglie fitte foderato con un telo pulito e lasciatelo colare a temperatura ambiente per almeno 6 ore. Una volta che si sarà addensato, perdendo il liquido in eccesso, trasferitelo in una ciotolina e conditelo con la vaniglia e lo xilitolo. Decorate ciascun biscotto con una cucchiaiata di crema di yogurt e un po’ di granella di mandorle, se la gradite.
Sul nostro sito trovate la ricetta per realizzare ben 4 dolcificanti a base di frutta essiccata, con i quali potrete realizzare la nostra torta vegana morbida al cacao e datteri oppure i nostri muffin ai fichi secchi e nocciole.