Cobbler vegan alla frutta
Ingredienti
- 150 g di farina 2
- 40 g di zucchero di canna
- 1 cucchiaino colmo di lievito naturale a base di cremor tartaro
- 70 g di margarina o burro di soia
- 40 g di latte di soia
- 1 pizzico di cannella in polvere
- 1 pizzico di sale
- 2 pesche
- 3 nespole
- 200 g di fragole
- Succo di mezzo limone
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di amido di mais
- 1 pizzico di vaniglia in polvere
Strumenti
- Teglia da forno 20 x 20 cm
Si cucina!
Iniziate lavando bene tutta la frutta, eliminate il picciolo delle fragole, sbucciate le nespole ed eliminate i semi interni. Tagliate a pezzettoni tutta la frutta, conditela con un cucchiaio di zucchero di canna, la vaniglia, il succo di limone e l’amido di mais e disponetela in una teglia leggermente unta di burro di soia.
Prepariamo la copertura
In una ciotola mescolate la farina con lo zucchero di canna, il lievito, la cannella e il sale e date una prima mescolata, poi aggiungete la margarina (meglio toglierla dal frigorifero un quarto d’ora prima per farla ammorbidire leggermente). Lavorate l’impasto con le mani in modo da distribuire in maniera abbastanza omogenea la margarina e formare un composto sbricioloso. Unite infine il latte di soia e mescolate il tutto con un cucchiaio fino a ottenere delle grosse briciole.
Inforniamo
Versate l’impasto sulla frutta, cercando di distribuirlo in maniera uniforme ma senza ricoprire del tutto la frutta. Completate il tutto spolverando la superficie con il restante zucchero di canna e cuocete in forno statico a 180°C per 40 minuti, fino a che la frutta sarà morbida e la superficie dorata. Sfornate quindi il vostro dolce e servitelo tiepido, accompagnato volendo da una pallina di gelato, oppure a temperatura ambiente.
Conservazione
Potete conservare questo cobbler per 3 giorni in frigorifero avvolto da pellicola.