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Pepite di cavolfiore impanate con capperi, limone e olive in friggitrice ad aria

Ingredienti

Strumenti

Si cucina!

Lavate bene il cavolfiore e dividetelo in cimette più o meno della stessa grandezza e non troppo grosse, poi sbollentatele per 3 minuti in acqua bollente leggermente salata, scolatele e lasciatele raffreddare.

Prepariamo la pastella e il pangrattato

In una ciotola formate una pastella con la farina di ceci e l’acqua, mescolando bene con una piccola frusta per eliminare ogni possibile grumo di farina. In una seconda ciotola invece mescolate il pangrattato con la farina di cocco, il curry, una presa di sale e un pizzico di pepe, poi condite con un giro di olio e lavorate il tutto con le dita in modo da distribuire l’olio in maniera omogenea.

Cuociamo in friggitrice ad aria

Passate le cimette di cavolfiore prima nella pastella e poi nel pangrattato al cocco e curry e adagiatele man mano su un piatto. Disponete quindi uno strato di cavolfiori nella friggitrice ad aria, cercando di tenerli leggermente distanziati tra loro e cuoceteli a 190°C per 8-9 minuti o fino a che saranno belli dorati e croccanti (dovrete probabilmente cuocerli in più riprese per assicurarvi un risultato ottimale). Servite quindi subito le vostre pepite, accompagnate volendo da una ciotolina di maionese vegan.

Conservazione

Potete conservare queste pepite di cavolfiore per 3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti.