Questo cavolfiore insaporito con una salsa a base di sciroppo d’acero e fumo liquido è a dir poco irresistibile: leggermente affumicato con un retrogusto un po’ dolcino, meravigliosamente arrostito e croccante all’esterno, morbido all’interno. Insomma un’esplosione di sapore ad ogni boccone.
In una ciotolina versate lo sciroppo d’acero, il fumo liquido, l’olio, lo zenzero, il sale, il pepe e i semi di sesamo. Mescolate bene con un cucchiaio per amalgamare il tutto e tenete da parte.
In una ciotola riunite la farina integrale, il sale, un pizzico di pepe, di peperoncino e di aglio in polvere. Versate poco alla volta il latte di mandorle mescolando con una frusta in modo da formare una pastella molto morbida e senza grumi. Fatela riposare mezz’ora a temperatura ambiente. Pulite e dividete il cavolfiore in cimette poco più piccole di una noce. Passate le cimette di cavolfiore prima nella pastella e poi nel pangrattato, e disponetele su una teglia foderata di carta forno leggermente distanziate tra loro.
Infornate in forno statico a 200°C per 20 minuti. Sfornate e spennellate generosamente le cimette con la salsa affumicata. Infornate per altri 5 minuti alzando la temperatura dal forno a 220°C. Servite il cavolfiore caldo o tiepido.
Questa ricetta si conserva per 2-3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti. Al momento del consumo consigliamo di scaldarlo in padella o di nuovo al forno.