Camille vegane – tortine di carote
Ingredienti
- 160 g di farina 0
- 80 g di farina di mandorle
- 120 g di zucchero di canna
- 15 g di amido
- 8 g di lievito naturale a base di cremor tartaro
- 160 g di carote (peso da pulite)
- 60 g di yogurt di soia bianco
- 40 g di olio di semi di girasole
- 20 g di margarina
- Scorza di un’arancia
- 120 g di succo d’arancia
- 1 pizzico di sale
Strumenti
- Setaccio
- Grattugia
- Tritatutto
- Stampini in silicone a semi sfera dal diametro di 8 cm
- Gratella per dolci
Conservazione
Potete conservare queste camille vegan per 2-3 giorni in un contenitore per alimenti.
Si cucina!
Iniziate setacciando in una ciotola la farina 0, l’amido di mais e il lievito, poi aggiungete la farina di mandorle e la scorza d’arancia e mescolate bene il tutto. Affettate finemente le carote e versatele nel tritatutto insieme allo zucchero e date una prima frullata, fino a che le carote saranno tritate finemente. Unite quindi lo yogurt di soia, l’olio di semi e la margarina a temperatura ambiente e frullate ancora il tutto in modo da ottenere un composto il più liscio possibile.
Riempiamo gli stampini
Unite gli ingredienti liquidi alle polveri insieme al succo d’arancia e mescolate bene con un cucchiaio di legno, fino a ottenere un composto omogeneo. Ungete leggermente gli stampini con un velo di margarina e distribuite al loro interno l’impasto, riempiendolo per circa due terzi.
Cottura delle camille
Cuocete le camille in forno statico preriscaldato a 180°C per 25-30 minuti o fino a che saranno perfettamente cotte (fate una prova infilzando uno stecchino al centro di una tortina, dovrà uscirne perfettamente asciutto).
Fuori dal forno e riposo
Sfornate i vostri dolci, lasciateli intiepidire per 10-15 minuti, poi girateli su una gratella per dolci a raffreddare completamente prima di gustarli.
Consiglio vegoloso
Se non avete gli appositi stampini a semisfera potete realizzare questo dolce negli stampini per muffin.