Lessate il riso cuocendolo in 840 ml di acqua salata sino al completo assorbimento del liquido. Prendete 1/3 del riso cotto e frullatelo insieme al prezzemolo, alla crema tahin e alla barbabietola. A parte tritate a dadini la cipolla e saltatela in una padella con un filo di olio extravergine di oliva. Appena avrà preso un po’ di colore aggiungete un goccio di acqua e continuate la cottura sino ad assorbimento.
In una ciotola unite la cipolla, il riso cotto e la barbabietola che avevate frullato con 1/3 di riso. Correggete di sale e aggiungete la scorza del limone grattugiata. Aiutandovi con un coppapasta formate dei burger delle dimensioni di 6 cm, passateli nel pangrattato per poi friggerli in un wok o in padella antiaderente. Serviteli caldi, magari all’interno di un panino con rucola fresca, del formaggio spalmabile al tofu o con la maionese veg.
Un tocco magico per i vostri burger? Qualche goccia di limone prima di servirli: una nota acida che contrasta perfettamente con la dolcezza della barbabietola.
Una volta cotti, i burger di barbabietola si conservano ben chiusi in un contenitore in frigorifero per 1-2 giorni.