Vegolosi

Vongerichten, chef tre stelle, apre ristorante vegetariano a New York

La mamma e la nonna di questo signore qui sopra che si chiama Jean-Georges Vongerichten, francese di origine, cucinavano ogni giorno per le circa 50 persone tutte impiegate nell’azienda di famiglia. E’ in quella cucina, molto impegnata, che Vongerichten, a 16 anni, ha iniziato a maturare la sua passione per il cibo. Da lì, non si è più fermato: in questo momento, oltre ad aver trentadue (sì, esatto, 32) ristoranti in giro per il mondo, uno di questi, il Jean Georges a New York, è uno dei 7 ristoranti della città americana ad aver ottenuto 3 stelle Michelin. Ora ha deciso di aprire il trentatreesimo ristorante: sarà vegetariano, sarà a New York e si chiamerà “abcV”.

Il fatto è che Jean-Georges Vongerichten si è reso conto che i piatti più richiesti nei suoi ristoranti (nella foto, tratta dal sito dello chef, uno dei piatti più amati), soprattutto nell’Asc Kitchen a New York, sono a base vegetale: insalate, bietole, radici e verdure al forno arrosto la fanno da padrona per almeno i tre quarti delle ordinazioni. Allora, complice la tendenza sempre più consolidata di chi sceglie di mangiare vegetariano o vegano, e anche la sua voglia di sperimentare sempre di più una cucina di alta qualità, ecco la decisione di aprire un nuovo “buchetto mangereccio”.

Forse il buon Vongerichten ha anche annusato l’aria dopo che suoi illustri colleghi hanno deciso di dare una chance alla cucina veg anche fra le stelle dell’Olimpo Michelin: il cuoco, sempre stelle Michelin, Alain Passard ha rimosso la carne rossa dal menù nel suo ristorante L’Arpège di Parigi più di un decennio fa, in seguito alla crisi della mucca pazza nei primi anni 2000. Nel 2014, Alain Ducasse ha seguito l’esempio, sostituendo la carne rossa al suo ristorante a Hotel Plaza Athenee con cereali e verdure. E questa primavera, lo chef più famoso della Danimarca René Redzepi ha annunciato l’intenzione di trasformare il suo ristorante più noto, il Nome, in un ristorante vegetariano part-time.

Il menu del nuovo ristorante, che secondo le fonti, aprirà a Novembre 2016, non è ancora stato diffuso, ma in un’intervista ad un magazine americano, lo chef ha anticipato alcuni elementi: certamente ci saranno crauti, crepes al grano saraceno e congee (un particolare porridge di riso molto diffuso in Cina).