Mentre scorre l’acqua della doccia, una sempre eccentrica Vivienne Westwood racconta in uno spot della Peta come diventare vegetariani sia una rivoluzione soprattutto legata al benessere del nostro pianeta: “Eliminando la carne dalla tua dieta – recita – contribuisci al bene del pianeta più di quanto puoi fare riciclando”. Jared Leto, cantante, attore da oscar e chi più ne ha più ne metta, racconta che con la sua band prima dei concerti sacrifica un panetto di tofu per trovare ispirazione e fortuna: è vegan da molti anni e ne ha 46 (sconvolti vero? Anche noi, gliene avremmo dati si e no 30). Natalie Portman, bella ed elegante, è stata vegetariana per circa 20 anni e, dopo aver letto “Se niente importa” di Jonathan Safran Foer, è diventata vegana.
Non sono poche le “very important person” che hanno deciso di scegliere un’alimentazione vegetariana o vegana: per questione etica, per la propria salute o per moda. Pensiamo alla roboante Beyoncé che insieme al compagno Jay Z ha annunciato al mondo di voler tentare l’esperienza vegana per 22 giorni, certo, nel frattempo entra al ristorante con una pelliccia calata sulle spalle, ma tant’è.
Peccato, perchè questi nomi celebri spesso servono da volano, da traino, per poter parlare meglio e di più di alimentazione “senza carne” e lo show con pelliccia non aiuta certamente.
Ma al di là degli scivoloni ci sono anche vip davvero impegnati: pensiamo a Joaquin Phoenix, attore eccezionale, che ha prestato voce e corpo a numerosi spot della Peta e ad un documentario Earthlings, del 2005, scritto, prodotto e diretto da Shaun Monson, che ha scosso non pochi animi.
Nel mondo della canzone, oltre al già citato Leto, troviamo il baronetto più famoso del mondo, Sir James Paul McCartney, che insieme alla moglie Linda Eastman (scomparsa nel 1998), sostenne decine di campagne a favore del vegetarismo: “Non si può mangiare ciò che ha un volto” sembra essere una sua frase. Di Linda, invece, la citazione: “Se i macelli avessero le pareti di vetro, tutti saremmo vegetariani”. Tutt’ora McCartney è volto di molte campagne a favore dell’alimentazione vegan e se volete ascoltare buona musica ecco “Looking for changes” deicata al tema ambientalista. Non dimentichiamoci il pronipote di Herman Melville il celebre autore di “Moby Dick”, Moby: “Non sono bravo a scrivere canzoni sull’attivismo politico ma la mia vita è sempre orientata a questo – ha detto in un’intervista – sono vegano da 26 anni e all’inizio è stato davvero strano ed era difficile parlarne, adesso non è più così”.
In Italia abbiamo alcuni personaggi che si spendono spesso sul tema vegetariano o vegano. Nel mondo dello spettacolo citiamo la nostra amica Paola Maugeri, insieme a Pino Caruso, Red Canzian, il comico Natalino Balasso, il geologo Mario Tozzi, il comico Paolo Kessisoglu e la straordinaria Margherita Hack, scomparsa nel giugno del 2013. In Italia, però, al contrario che in altre nazioni, i famosi vegani e vegetariani, non hanno uno spazio importante in tv e nei giornali, spesso vengono addirittura boicottati, ma… è anche per questo che c’è Vegolosi.it.