Uno dei punti più bassi e pericolosi della nostra società del benessere è legato allo spreco di cibo, spesso a sua volta fortemente connesso con il deterioramento veloce dei prodotti freschi. Sottoposti alla raccolta, a volte al lavaggio e poi al trasporto, quando acquistiamo frutta e verdura la loro freschezza rischia di essere davvero breve.
Nel 2012 un’azienda americana con sede in California, la Apeel, ha sperimentato e trovato una formula per creare una “buccia” completamente di origine vegetale da spruzzare o applicare su frutta e verdura per garantirne una maggiore conservazione. Il concetto è semplice: in natura frutta e verdura sono già protetti da sostanze che ritardano il contatto con l’ossigeno e quindi il processo di ossidazione che determina “l’invecchiamento” del prodotto. Questa sostanza, tratta da proteine e lipidi naturalmente presenti nel cibo vegetale, viene estratta, lavorata e poi applicata attraverso spray o direttamente aggiunta come polvere all’acqua di lavaggio dei frutti e dei vegetali. Una volta depositato questo pack naturale e completamente edibile, protegge ancora di più il prodotto creando una sorta di seconda pelle naturale. Lo strato è completamente inodore e incolore e non deve essere necessariamente rimosso con il lavaggio prima di consumare i prodotti.
Gli esperimenti condotti negli anni da questa azienda, sostenuta e finanziata anche dalla fondazione filantropica di Melinda e Bill Gates, hanno portato a ottimi risultati tanto che negli Stati Uniti Apeel viene già utilizzata da molti store e da molti produttori. La buona notizia è che questa “buccia” sarà utilizzata anche in Germania e in Danimarca e con queste due città inizierà l’ingresso di questa nuova tecnologia green anche in Europa.
Lo scopo di questa invenzione è quello di garantire una migliore conservazione dei cibi, diminuendo la necessità di imballaggi, lo spreco alimentare e, di conseguenza, anche quello di acque ed elettricità.
Introducing Apeel Produce from Apeel Sciences on Vimeo.