Tim è un freerunner, ossia uno sportivo che gareggia con corsa, salto degli ostacoli, scalate e arrampicate: pratica una disciplina che richiede totale libertà di movimento, in ogni senso possibile. È uno dei membri più famosi della comunità Parkour – che in sostanza racchiude tutti gli sportivi che praticano questo sport nelle sue varie declinazioni – perché è uno dei migliori al mondo: Tim Shieff, 27 anni, vegano, è diventato celebre in questo gruppo di sportivi estremi con la sua verticale con un braccio solo ma anche scalando edifici di Londra, in nome dell’attivismo. Perché Tim usa la sua forza fisica per sensibilizzare la popolazione su veganesimo, rispetto dell’ambiente e diritti degli animali, temi in cui lui crede fermamente, tanto da essere uno dei più attivi personaggi “arruolati” dalla PETA.
«Il freerunning è divertente perché è un modo per convincere la gente ad ascoltare, ma oltre a questo ci sono problemi reali: animali che muoiono, un pianeta inquinato», ha detto Tim al Guardian. Classe 1988, è anche apparso varie volte in televisione per mostrare davanti alle telecamere il suo talento. Sin da bambino voleva arrampicarsi ovunque, quasi fosse una forma come un’altra di creatività: poi, da adolescente, diventando vegano, ha deciso di utilizzare questa abilità con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sul tema dell’inquinamento, per buona parte dovuto alle industrie e agli allevamenti intensivi di animali.
Tim, nell’intervista col Guardian, sostiene di essere ottimista sul il futuro, perché vede un cambiamento in atto nelle coscienze: «In Inghilterra, il 20% dei ragazzi tra i 16 e i 25 anni è vegetariano o vegano, rispetto a una media del 12% del Regno Unito», sostiene lo sportivo. Ecco perché, secondo lui, la speranza c’è. «Nel secolo scorso pian piano si è accettata l’idea che i neri meritassero gli stessi diritti dei bianchi, che le donne meritassero gli stessi diritti degli uomini. Arthur Schopenhauer – prosegue Shieff – ha detto che ogni verità attraversa tre fasi: all’inizio vengono ridicolizzate, poi vengono violentemente contestate, quindi vengono accettate come verità». Ed ecco cosa fa Tim Shieff: si arrampica per arrivare alla terza fase.
In questo video Tim spiega perché è diventato vegano.
In quest’altra clip, Tim dà un assaggio delle sue capacità e abilità fisiche.
Domenico D’Alessandro