Questo tè viene prodotto nella zona di Tamakawa-Honoyama ad 800 metri sul livello del mare (e i tè verdi più vengono coltivati ad alta quota, più sono ricchi di profumi). Le sue foglie vengono raccolte, a mano, a fine maggio da piante non potate, lasciate crescere liberamente. Il processo attraverso il quale il tè verde rimane tale si chiama vaporizzazione e nel caso del Tobetto è minima per evitare di rovinare le foglie che rimangono integre.
Barbara Sighieri, esperta di cultura del tè e titolare della “Teiera eclettica” ci racconta: “Per raggiungere la piantagione di questo produttore, il signor Tsukiji Katsumi, è necessario prendere un vagoncino che viaggia su una monorotaia ed arriva fino alla valle dove si coltiva questo tè”.
Per prepararlo ci sono due metodi: quello classico e quello a freddo, che è certamente spettacolare. Si utilizza una teiera che in realtà è costituita da un piattino in ceramica lavorato in modo particolare e realizzato da un ceramista in collaborazione con il signor Katsumi: le foglie vengono lentamente imbevute di acqua a temperatura ambiente e appena si sono idratate il liquore che ne deriva viene versato dal piattino direttamente nella tazza in ceramica bianca.
GUARDA LA GALLERY
Bere questo tè è un’esperienza: il gusto è incredibile, per non parlare del profumo sia del liquore, sia delle foglie imbevute. Unica pecca: costa circa 165 euro all’etto, ma contando che il signor Katsumi ne produce solo 20 chilogrammi all’anno, il perché si capisce subito. Ah…e anche il piattino-teiera non è proprio regalato: costa circa 75 euro. Prosit!
Federica Giordani