La dottoressa Susanna Penco è una delle più famose e tenaci biologhe e ricercatrici che, da anni, si occupano di trovare valide alternative ai test sugli animali in ambito scientifico. Nel 2017, in un’intervista con Vegolosi.it, spiegò dettagliatamente che cosa significa “ricerca senza animali” e che cosa, nel nostro sistema attuale, non stava funzionando.
Ora, in un video realizzato per LAV, Penco è tornata a parlare di questo tema mettendo in evidente come il vaccino contro la malattia generata da coronavirus COVID-19, sia la dimostrazione che ricerca, fondi e impegno possono significare ottimi risultati per la salute umana ma con una evidente riduzione della sperimentazione sugli animali: “Le aziende farmaceutiche hanno creato un vaccino in tempo che non avremmo mai potuto immaginare prima, con nuove tecnologie e riducendo, di fatti, i test sugli animali. Il vaccino è stato in ogni caso dichiarato sicuro per l’uomo”.
Secondo la dottoressa Penco, quindi, una lezione chiara da questa pandemia la possiamo trarre immediatamente: “Perché la scienza faccia progressi, non servono i test sugli animali ma servono investimenti, nuove tecnologie e l’esperienza clinica sull’uomo insieme a molta tenacia e al lavoro dei decisori politici”. Secondo Penco per “non tornare come prima” (nome della campagna lanciata la LAV) è necessario “lasciarsi alle spalle la sperimentazione animale, e lavorare sulla prevenzione delle malattie, sui metodi di ricerca alternativi e sulla ricerca scientifica basata sull’uomo, per l’uomo”.