Vegolosi

Vegani e pacifisti: così sono i “buoni” nell’universo di Star Trek

TENENTE YAR: “Mi scusi se l’ho chiamata, ma abbiamo un piccolo problema. Riguarda il fabbisogno alimentare dei delegati Antican”

COMANDANTE RIKER: “Pensavo  fosse già tutto predisposto”

TENENTE YAR: “Infatti è così signore. I loro animali sono a bordo. Noi volevamo ucciderli e conservarli ma pare che preferiscano mangiarli vivi”

COMANDANTE RIKER: “D’accordo”

ANTICAN: “Bene”

COMANDANTE RIKER: “Il tenente Yar era perplessa perché noi non assoggettiamo più gli animali per ricavarne cibo”

ANTICAN: “Eppure noi abbiamo visto voi umani mangiare la carne”

COMANDANTE RIKER: “Quella roba così gustosa che ci avete visto mangiare non era carne ma cibo inorganico materializzato dai nostri sintetizzatori”

ANTICAN: “Disgustoso. Voi umani siete proprio dei barbari”

(tratto da: Star Trek, Lonely Among Us, stagione 1, episodio 7, 1987)

Il dialogo riportato si svolge tra due umani, membri dell’equipaggio della USS Enterprise-D, e un rappresentante della specie aliena degli Antican, popolo carnivoro con il volto dalle fattezze feline che si nutre di carne viva.

Nel futuro di Star Trek, celeberrima serie televisiva fantascientifica iniziata nel 1966, gli umani sono così evoluti da aver per sempre rinunciato alla carne per alimentarsi in modo alternativo, sostenibile, senza derivati animali e non sono gli unici dato che anche i vulcaniani (la specie cui appartiene il dottor Spock per intenderci) seguono lo stesso regime alimentare vegetale.

Può sembrare strano dato che la filosofia vulcaniana si basa sulla soppressione di ogni emozione (tanto è vero che la differenza cruciale tra vulcanici e umani non sono le orecchie a punta, ma l’incapacità di ridere) a favore della pura logica, mentre la cultura vegana è una scelta di vita fondata principalmente sul concetto di empatia. Eppure i vulcaniani abbracciano un orientamento pacifista nei confronti delle altre specie aliene, sono a favore della diversità culturale e razziale e per questo hanno adottato una dieta strettamente vegana (o a base vegetale) avendo rinunciato per sempre a uccidere animali senzienti. Questo perché la storia di Vulcano è stata una storia di guerre sanguinose prodotte dalle violenze e dalle passioni smodate dei suoi abitanti, al punto che questa razza nel corso del processo di civilizzazione ha dovuto imparare a reprimere (non a eliminare) le passioni in favore di una rigidità totale.

Nell’episodio citato la decisione di offrire animali al popolo Antican (secondo peraltro la macabra usanza di cibarsene ancora vivi) avvalora i principi di ospitalità e pace, di rispetto per le diverse abitudini (anche alimentari, per quanto non condivisibili), per gli usi e costumi di un altro popolo che sta alla base della politica a bordo dell’Enterprise e della Flotta Stellare: “Nessun membro della Flotta Stellare farà uso non necessario della forza, sia collettivamente, sia individualmente contro membri della Federazione Unita dei Pianeti, contro i loro rappresentanti, portavoce, leader designati o contro qualsiasi membro di una specie senziente, per qualsivoglia ragione e in qualsiasi caso”.

A ciò si aggiunge la Prima Direttiva, la norma fondamentale della Federazione dei Pianeti Uniti (un’organizzazione sovranazionale e interplanetaria che raccoglie sotto un unico governo interstellare umani e molti popoli extraterrestri): “Poiché il diritto di ogni essere senziente a vivere secondo la sua naturale evoluzione culturale è considerato sacro, nessun membro della Flotta Stellare interferirà con lo sviluppo normale e salutare di una cultura o forma di vita aliena. Tale interferenza include l’introduzione di conoscenze, tecnologia, armamenti superiori in un mondo la cui società sia incapace di utilizzare saggiamente tali innovamenti. Il personale della Flotta Stellare non può violare la Prima Direttiva, neanche per salvare le proprie vite o le proprie navi, a meno che non agiscano per rimediare ad una precedente violazione o ad una contaminazione accidentale della cultura in oggetto. Questa direttiva ha la precedenza su tutte le altre considerazioni, e comporta la massima obbligazione morale”.

Poiché gli animali in Star Trek sono considerati creature senzienti da umani e vulcaniani, l’applicazione di questi principi, seppur non esplicitamente rivolti a loro, è da considerarsi rivolta tanto ad altre specie aliene quanto agli animali.

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