Si chiama Water Wheel Inner Harbor, per gli amici Mister Wheel Trash, ed è una macchina con tanto di occhioni che sfrutta la potenza dell’acqua e la luce solare per raccogliere i rifiuti e i detriti del fiume Jones in Massachusetts. Alcuni lo considerano la soluzione definitiva all’inquinamento delle acque. Per ora Mister Wheel Trash è impegnato a ripulire il porto di Baltimora che, secondo i piani, dovrebbe ritornare balneabile nel 2020.
Il suo funzionamento è molto semplice: la macchina incanala detriti e spazzatura al suo interno, la spinge lungo un nastro trasportatore che giunge fino a un’enorme cassonetto o cisterna. Quando quest’ultima è piena di rifiuti una barca li trasporta a un centro di smaltimento e il cassonetto viene prontamente sostituito con uno nuovo.
La cosa interessante è che Mister Wheel Trash non elimina solo i rifiuti, ma immette ossigeno nelle acque, raccoglie i rifiuti organici e sta educando le persone ai rischi legati all’inquinamento dell’acqua e dell’ambiente non solo a Baltimora ma in tutto il mondo. Non male per una macchina costruita in sette mesi da un uomo volenteroso che lavora al museo marittimo di Baltimora.
Mister Wheel Trash è inoltre in grado di operare in qualsiasi condizione climatica; se infatti l’acqua corrente non è sufficiente, un pannello solare gli fornisce l’alimentazione aggiuntiva per mantenerne attivo il funzionamento.
John Kellet però, il suo ideatore, ridimensiona l’operato di Mister Wheel Trash e sa che la sua invenzione, per quanto ingegnosa, non può bastare da sola a risolvere il problema dell’inquinamento a Baltimora; “La speranza è piuttosto che le migliaia di turisti che vedranno la macchina in azione si renderanno conto che ogni singolo pezzo di immondizia che gettiamo per terra potrebbe finire nell’acqua“.