“Vegani ipocriti e detestabili? Non credo proprio”. Contro i pregiudizi “anti-veg” si schiera Mayim Bialik, attrice impegnata nel ruolo della scienziata e neurobiologa erudita, compagna del complicato Sheldon Cooper, nella fortunata serie di “The Big Bang Theory”.
Vegetariana dall’età di 19 anni, si confida attraverso il suo sito “Grog Nation“: lei che per molto tempo ha tuttavia esitato nell’etichettarsi come vegana a causa degli estremismi legati a questa definizione, dopo aver letto “Eating Animals” di Jonathan Safran Foer, però, non ha più potuto resistere ed è arrivata così al cambiamento definitivo. Oggi, Mayim non porta capi di pelle, non mangia né carne, né pesce, né prodotti di derivazione animale ed è diventata una figura nota nell’ambiente, anche come portavoce del Holistic Moms Network.
“Molti credono che siamo ipocriti e detestabili ” precisa l’attrice “Lo capisco. Ho incontrato a mia volta molti carnivori ipocriti e detestabili. Sono davvero stupita di come la gente possa vedere nei vegani una minaccia rispetto al proprio diritto di consumare carne in quantità, quasi l’esistenza dei vegani fosse un affronto ai loro diritti civili. Seguire una dieta veg non è una moda, né qualcosa che facciamo per infastidire i mangiatori di hamburger”.
La conclusione? “Ci sarà sempre qualcuno che continuerà infamare il veganesimo, dicendo che si tratta di un’antipatica moda elitaria di liberali fanatici” afferma la determinata star “Ma io preferisco vedere la moda come una tendenza verso una più ampia diffusione della dieta a base di vegetali, come qualcosa che, cioè, può andare a migliorare il nostro ambiente, la nostra economia, la nostra salute e il nostro benessere generale. Il prezzo che l’ambiente paga per il consumo di carne, latticini e uova è alto. Così come lo sono quelli che riguardano la cura di patologie associate al consumo di prodotti di origine animale: malattie cardiache, diabete e obesità sono malattie dalle cure molto dispendiose”.
Francesca Paolillo