Armarsi di secchiello e paletta in spiaggia, per i più piccoli, è quasi un dovere. Quando il secchiello e la paletta, però, si trasformano in kit per catturare animali marini, la questione assume sicuramente toni diversi. Da qualche tempo, infatti, sono in vendita – presso la catena di negozi di abbigliamento e accessori per lo sport Decathlon – retini e secchielli che hanno lo scopo di aiutare i bambini a catturare gli animali che si possono trovare al mare, con la possibilità di tenerli rinchiusi all’interno dei vari scomparti di cui i secchielli sono dotati.
“Questo kit permette al bambino di catturare facilmente i pesciolini e di osservarli con l’aiuto di un secchio trasparente” si legge sul sito del venditore. Vero è che sulle istruzioni allegate al kit – al solito, corredate da animali sorridenti e felici di diventare “oggetti” alla mercé dell’uomo – è chiaramente indicata la necessità di trattenere gli animali per breve tempo per poi rigettarli in mare, ma si tratta certamente di un “giocattolo” poco educativo, che dà l’idea di poter disporre della vita di altri esseri viventi a proprio piacimento. Questa iniziativa ha fatto storcere il naso a diverse persone, tanto che qualcuno ha deciso di protestare: Carmen Luciano, blogger presso Think Green • Live Vegan • Love Animals, invita infatti tutti sul proprio blog a portare avanti un atto di “mail bombing” contro la ditta produttrice e il distributore del kit, perché venga ritirato dal mercato.
Foto: carmenluciano.com
Già l’anno scorso, però, le associazioni animaliste avevano puntato il dito contro la raccolta per puro divertimento di tutte le creature marine che vivono nelle acque basse, in spiaggia o sugli scogli. Per farlo, era stata lanciata la campagna “Secchiello stop”, partita dalle spiagge della Riviera di Ponente. Un’iniziativa per educare educare i bambini (ma forse anche i genitori…) al rispetto per i piccoli animali marini perché, come scrive Carmen sul suo blog, “nessuna specie si diverte a catturare le persone umane come passatempo. Dobbiamo smettere di credere di avere il diritto di fare ciò che vogliamo con chi ci circonda”. Mentre LAV spiega in un libro perché è importante insegnare ai bambini valori quali rispetto dell’altro ed empatia a partire proprio dal rapporto con gli animali, c’è chi ancora crede di poter disporre della vita di altri esseri viventi per puro passatempo.