Non c’erano grossi dubbi sul fatto che, dopo l’interpretazione incredibile nel film “Joker”, Joaquin Phoenix potesse vincere una marea di premi: il Golde Globe come migliore attore in un film drammatico, è il primo.
E’ arrivato con uno scroscio di applausi enorme seguito da un’altra valanga di applausi quando nel suo discorso di ringraziamento ha immediatamente calato l’asso:
“Buonasera. Come prima cosa in assoluto vorrei ringraziare la Hollywood Foreing Press per aver riconosciuto e confermato il legame fra l’allevamento animale e il cambiamento climatico con una decisione molto coraggiosa, rendendo la cena di questa sera 100% vegetale, è davvero un messaggio potente”.
Phoenix, vegano dall’età di tre anni, come ha recentemente ricordato in un’intervista, non ha mai mancato in quanto star e attivista per i diritti degli animali, di usare il suo enorme potere mediatico per porre l’accento su tema dell’alimentazione vegana e sulle torture inflitte ingiustamente agli animali a causa degli allevamenti animali. “Trovo sia assurdo e barbarico nutrirsi di animali e non capisco davvero come le persone non vengano minimamente toccate da un’atrocità simile”.
Durante il suo incontro con i giornalisti subito dopo la premiazione, Phoenix ha spiegato:
“E’ la prima volta che riesco a mangiare qui alla cena di gala dei Golden Globes, sono rimasto molto impressionato da questa decisione e spero che anche altre cerimonie facciamo questo passo. L’allevamento è la terza causa del cambiamento climatico, usa il 70% dell’acqua dolce e inquina la maggior parte dell’acqua sul nostro pianeta. Sono certo che siamo arrivati ad un punto nel quale i fatti sono incontrovertibili e come il fumo è diventato proibito nei locali pubblici, così anche il mangiare prodotti animali non potrà più essere considerato una scelta personale perché ha delle conseguenze drastiche. Non sono mai stato così orgoglioso di partecipare a questa cerimonia come quest’anno.”
L’attore, 45 anni, nato a Porto Rico, nel suo discorso, sempre sopra le righe come lo sono quasi tutte le sue apparizioni pubbliche, ha ringraziato il regista di Joker, Todd Philips ringraziandolo di averlo incoraggiato ad affrontare il film (che è possibile già prenotare in dvd per la sua uscita a Febbario): “Sei un collega eccezionale e un grande amico, io sono davvero una spina nel fianco Todd, io non posso credere che tu abbia avuto tutta questa pazienza, ma grazie infinite per avermi incoraggiato sono profondamente in debito con te”.
Phoenix ha anche parlato degli incendi che ormai da mesi stanno devastando l’Australia: “Abbiamo mandato i nostri auguri all’Australia da questo palco ma dobbiamo fare molto più di questo. Io non sono certamente sempre stato un uomo virtuoso, anzi, molti di voi mi hanno aiutato in questa stanza ad avere nuove opportunità per fare la cosa giusta.
Ma votare non è sempre l’unica cosa da fare, io sono sicuro che unificando i nostri sforzi saremo in grado di fare qualcosa di meglio”. Phoenix, quindi, ha puntato l’attenzione sulla responsabilità personale di ognuno di noi: “Dobbiamo capire che è necessario fare dei cambiamenti e dei sacrifici nella nostra vita di tutti i giorni, e io spero lo faremo, possiamo non prendere il nostro jet privato per andare a Palm Spring, per esempio. Grazie a tutti voi, davvero.”
Un discorso dai toni anche leggermente provocatori, come sempre accade per l’attore, ma che sta facendo il giro del mondo in modo rapidissimo e questa è la vera vittoria di questo 2020.