Vegolosi

Vacanze pet friendly: ecco come organizzarle

Chi di noi possiede un animale domestico sa quanto sia difficile organizzare una vacanza “a misura di cane” (o di gatto): spesso capita di non trovare strutture adeguate alle nostre esigenze oppure, a struttura scelta, di rendersi conto che le attività disponibili in zona scarseggino o che manchino del tutto. Dal 2015 viene in nostro soccorso Domenico Sarleti, fondatore di TripDoggy.com, un portale che aggrega strutture e servizi per organizzare al meglio le vacanze con i nostri amici pelosi. Domenico ottiene le informazioni che gli servono contattando direttamente professionisti come educatori e veterinari, istituzioni e strutture private ma anche e soprattutto viaggiando con il suo cagnolone Sirio – un bellissimo Border Collie che è un po’ anche la mascotte del sito – per cercare in Italia ed Europa le migliori strutture a misura di cane.

Noi di Vegolosi.it abbiamo contattato Domenico e gli abbiamo fatto qualche domanda per conoscere meglio TripDoggy e ricevere qualche consiglio.

Da dove si parte per organizzare una vacanza con il proprio cane?
Molto spesso si parte dalla struttura, convinti che sia la chiave che apra la porta di una vacanza pet friendly. In realtà, la vera problematica sono le attività. Una volta trovato l’hotel che accetti il nostro “peloso”, infatti, sorge la fatidica domanda: e ora dove posso fare il bagno con lui? Cerchi e scopri che la prima spiaggia dog-friendly è a 15 km, non proprio dietro l’angolo. Questo è un esempio, ma da ciò siamo partiti per dare agli utenti di TripDoggy informazioni complete che evidenziano tutti i servizi che possano interessare i turisti a 4 zampe: la presenza di spiagge nelle vicinanze, il pet-sitter in struttura oppure l’area di sgambamento. Segnaliamo anche strutture termali in cui si può accedere con il proprio cane e dotate di vasche riservate a lui, weekend formativi in cui si cerca di educarlo durante una vacanza e crociere in barca a vela a misura di peloso.

Quali caratteristiche deve avere una struttura per essere davvero pet friendly?
La prima regola per una struttura davvero dog friendly è l’accettazione di ogni taglia e razza di cane. I servizi offerti sono certamente importanti ma non sono tutto, l’elemento davvero fondamentale è l’accoglienza: viaggiare con il cane non deve essere un peso e il mio “peloso” non deve essere considerato un ostacolo. Chi ha un animale è un viaggiatore con bisogni speciali, essere dog-friendly vuol dire rispondere a questi bisogni e farlo con il sorriso.

Quali consigli pratici daresti a chi parte per la prima volta insieme al suo cane?
E’ importante pensare innanzi tutto ai bisogni del nostro amico a 4 zampe. Chi possiede un animale sa quanto sia unico e speciale così come unici e speciali sono le sue esigenze e il suo carattere, di cui dobbiamo sempre tenere conto. Per questo dobbiamo evitare di volerlo portare ad ogni costo ovunque, rischiando di sottoporlo a situazioni di stress.

E con le altre persone come dobbiamo comportarci?
Il rispetto per gli altri è un’altra questione fondamentale: non dimentichiamo che come noi vorremmo poter viaggiare serenamente con il nostro peloso, così ci sono persone – che potrebbero aver paura di lui o semplicemente non volerlo vicino – che non dobbiamo mai criticare ma solo comprendere e rispettare. Poi è risaputo che i nostri animali sono spesso migliori di noi, non avendo particolari pretese: possiamo portarli nel peggiore degli hotel e loro saranno comunque felici, perché insieme ai loro umani. Ma non dimentichiamo che in vacanza ci andiamo anche noi, quindi è bene scegliere una struttura che sia attenta alle esigenze del nostro 4 zampe ma che ricordi anche le nostre.

Questi consigli valgono solo per chi possiede un cane?
Ovviamente no, sono validi per qualsiasi animale: abbiamo visto viaggiare anche maialini e caprette. Parliamo soprattutto di cani per una semplice questione numerica, poiché in Italia una famiglia su tre ne possiede almeno uno e la percentuale di persone che viaggiano con gatti o altri animali al seguito è decisamente più esigua.

Quali località consigli a chi desidera viaggiare con il proprio animale?
Generalmente si sente dire che l’Italia non sia attenta alle esigenze di chi viaggia con il proprio 4 zampe; in realtà sul nostro territorio abbiamo delle vere e proprie eccellenze in questo campo. E’ davvero pet friendly la Toscana, una regione piuttosto attenta ai bisogni dei 4 zampe: vi si trovano facilmente numerose spiagge per gli amanti del mare, ma anche ristoranti e strutture dog-friendly. Il Trentino è un’altra regione da consigliare e anche la Puglia è sicuramente sulla buona strada per diventare pet-friendly.

 

Quali sono invece le meno attrezzate?
Al Sud Italia in linea generale si trovano meno strutture per l’accoglienza verso i nostri amici, anche se non mancano comuni o strutture private che spiccano nel settore del turismo con animali.

E a livello europeo?
Spicca la Corsica, che è probabilmente uno dei luoghi più dog friendly in Europa. Sono consigliatissime anche Austria, Francia e Germania, ma anche Croazia e Grecia. Ho invece qualche riserva sulla Spagna, che non ha ancora una cultura diffusa del pet friendly. Insomma le realtà ci sono, trovarle e poterle organizzare in un viaggio a misura di peloso è un po’ più complicato.

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Laura Di Cintio