A ideare il Plastex sono state tre designer egiziane (Hend Riad, Miriam Hazed e Dina Amin), fondatrici dello studio Reform con sede al Cairo. E’ loro il materiale, creato partendo dai sacchetti di plastica gettati via, che Ikea ha deciso di scegliere come base per una borsa per la spesa eco friendly che sarà in vendita da questo maggio in Italia all’interno della nuova collezione dedicata all’Africa e alle sue tendenze in fatto di design.
Il materiale è stato creato dalla azienda nordafricana con l’intento di trasformare un rifiuto in una risorsa, una sorta di “upcycling” (processo creativo che trasforma i rifiuti in nuovi oggetti) che parte da un problema, quello dell’eccesso di rifiuti non riciclabili in Egitto, che il team di Reform voleva trasformare in un’opportunità
Vogliamo prolungare il ciclo di vita dei sacchetti di plastica prima che vengano etichettati come “spazzatura”. Il periodo medio di utilizzo di un sacchetto di plastica monouso è di soli 12 minuti! Per un materiale che richiede anni per degradarsi, usarlo come articolo usa e getta non è affatto intelligente
Grazie alle abili mani di chi sa lavorare al telaio a mano, i sacchetti raccolti e igienizzati (sono 10.300 circa quelli già “salvati” dalla spazzatura da Reform) vengono divisi per colore al fine di intrecciarsi fra loro per creare un nuovo tessuto. I pattern sono diversi e, spiega l’azienda, sono su disponibilità limitata dato il la lavorazione hand made.
Gli oggetti non sono ancora acquistabili online e la loro distribuzione fisica è limitata ad alcuni negozi in Egitto, ma ecco l’occasione della collezione in edizione limitata ÖVERALLT di Ikea per poter vedere e toccare con mano negli store questo nuovo materiale.