“Nutrire il pianeta, Energia per la Vita” è questo il tema scelto per l’esposizione universale che si terrà a Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015. Sul sito della manifestazione viene spiegato chiaramente quale sarà la differenza fra le scorse esposizioni e quella che toccherà la città meneghina: “Expo Milano 2015 sarà la prima Esposizione della storia – si legge – ad essere ricordata non solo per i manufatti realizzati ma soprattutto per il contributo al dibattito e all’educazione sull’alimentazione, sul cibo e sulle risorse a livello planetario”.
Si tratta di tematiche che sembrano non solo toccare fugacemente ma entrare a gamba tesa in quelle che sono le scelte etiche, ambientali e di salute prese, ormai, da più del 7% della popolazione Italiana (escludendo i dati mondiali) e che portano ad un’alimentazione vegetariana e vegana. La domanda che il nostro giornale si pone e vuo, e porre è: in che modo il tema della scelta veg (con tutto il suo terreno di cultura, dibattito, educazione e buona tavola) arriverà nel cuore del milione di metri quadri di Expo, in che modo i 20 milioni di visitatori attesi potranno scoprire anche questo aspetto del tema “alimentazione-educazione”?
E’ per cercare una risposta a questa domanda che chiederemo un’opinione in merito ad alcuni personaggi di chiara fama, appassionati del tema e profondi conoscitori del binomio cultura/cibo.
Questa settimana parliamo con Gianluca Felicetti, presidente LAV, vegano. Ecco che cosa ci ha raccontato.