Vegolosi

Farinetti: “Veronesi, due palle così sulle verdure, rimango carnivoro e animalista”

Che Oscar Farinetti non sia esattamente un fan della dieta vegetariana, è noto. Lui però continua strenuamente a ripeterlo: lo ha fatto anche in occasione della presentazione del libro scritto da Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale Leonardo da Vinci, dall’esplicito titolo “Leonardo non era vegetariano. Dalla lista della spesa di Leonardo alle ricette di Enrico Panero”. Un volume che chiaramente cerca di sfatare diversi miti sulla figura del genio italiano: non solo si smentisce la sua preferenza per i cibi vegetali, ma si certifica anche il fatto che Leonardo non fosse nemmeno omosessuale.

La presentazione del libro di Vezzosi, avvenuta all’interno di Eataly a Milano, poteva annoverare tra i presenti anche Oscar Farinetti padrone di casa, che nel suo intervento ha spiegato perché ha deciso di organizzare l’evento nel suo spazio ma anche di firmare la prefazione del volume: «Mi chiedono tante prefazioni e dico di no al 99%. Poi però quando ho letto Leonardo non era vegetariano e io uscivo da un convegno con Umberto Veronesi: potete immaginare, mi ha fatto due palle sui vegetali e sugli ogm. Ero pronto a prendermele di santa ragione».

Come se non bastasse, poco dopo l’imprenditore capo di Eataly legge un passaggio della sua prefazione, quello in cui dice «io a sessant’anni vorrei restare di sinistra e carnivoro. Vorrei essere di sinistra e meritocratico come pure animalista e carnivoro».

La foto è tratta da biografieonline.it