Sui social circolano in queste ore una serie di immagini che mostrano alcuni sacchi di plastica gialli pieni di pagnotte gettate fuori da uno dei padiglioni di Expo 2015. Questo è quello che sostiene Cristiano Pinna, utente che dice, sul suo profilo Facebook, di aver ricevuto le foto da un suo amico che lavora proprio presso l’esposizione. “EXPO contro la fame nel mondo. ecco che fine fanno i cibi che avanzano, li buttano,(foto vere, inviatemi da Milano, grazie a un amico che ci lavora) che schifo.” scrive Pinna.
Le immagini rimbalzano sul web e la polemica è presto servita: perché quel pane è nei sacchi gialli? Sembrerebbe gettato accanto ad altri sacchi di rifiuti. Come conciliare, quindi, questa immagine con quella di un Expo che “nutre il pianeta”? Su alcuni media appare una prima spiegazione: quei sacchi sono destinati alla fondazione Banco Alimentare Onlus. La redazione di Vegolosi.it ha contattato direttamente Banco Alimentare ed ecco la risposta: “Quei sacchi non sono stati consegnati a noi, quindi temiamo davvero che quel pane sia stato buttato” – racconta Marco Lucchini direttore Generale di Banco Alimentare Onlus. “Expo – spiega però Lucchini – ha avviato un accordo con noi ed ha inviato una comunicazione a tutti gli operatori e gli stand, chiunque può chiamarci per chiedere il ritiro di cibo avanzato che noi consegneremo alle 240 associazioni che sono in collegamento con noi”.
E quel pane, quindi? “Siamo certi – continua Lucchini – che chi l’ha gettato non l’ha fatto in mala fade, forse solo non ha saputo per tempo che poteva chiamarci“. Banco Alimentare Onlus ha già ritirato, conferma Lucchini, 200 kg di pane due sere fa da uno degli stand “ma non diciamo chi, non vogliamo fare che si crei il buono e il cattivo in questa Expo”. Insomma, il giallo del pane buttato via ad Expo non è ancora del tutto risolto.