Niente più cosmetici testati sugli animali. Ad annunciare la svolta storica è la Svizzera, che vieterà la commercializzazione dei prodotti di bellezza che all’estero sono stati testati su animali. Il Consiglio Federale, in risposta ad una mozione di Maya Graf, politica di punta del partito dei Verdi, introdurrà a breve questa misura all’interno di un’ordinanza connessa alla legge sulle derrate alimentari.
La Svizzera, 35esimo Paese europeo a prendere azioni legali sul tema, segue quindi l’Unione Europea, che era giunta a questo importante passo nel marzo 2013 dopo ben 23 anni di lotte e promesse disattese. Una svolta epocale ottenuta con l’impegno della LAV (Lega Anti Vivisezione), della European Coalition to end animal experiments e di tutte le aziende cruelty-free.
Soddisfazione da parte dei gruppi e delle associazioni animaliste, tra cui la PETA: “Fortunatamente gli esperimenti su animali per tali prodotti verranno consegnati ai libri di storia nei Paesi di tutto il mondo. Le aziende hanno sviluppato nuovi metodi al fine di garantire la salute di umani e non”.
Un mondo senza più animali intossicati da profumi o bruciati da creme e saponi è un mondo più giusto per tutti, animali e umani.
Yuri Benaglio