Nel 2015 Paul Joynson-Hicks, mentre riguardava alcuni scatti realizzati in Tanzania, iniziò a ridere a crepapelle: quei volti, quelle espressioni degli animali avevano raggiunto il suo cuore come un dardo, infondendogli ancora di più il desiderio di proteggere la natura e comunicarla con il proprio lavoro. Così nacquero Comedy Wildlife Photography Awards un premio che ogni anno seleziona le foto più divertenti scattate in contesti naturalistici e con protagonisti gli animali.
Scatto di Jean Jacques Alcalay. Tutti i diritti riservati – Foto tratta dal sito del premio fotografico
Anche nel 2022 sono giunti fra le mani della giuria migliaia di scatti, anche da fotografi dilettanti: la selezione è stata ardua, eppure nessuno degli scatti vincitori vi lascerà indifferenti. Impossibile non sciogliersi in un sorriso di tenerezza vedendo il giovane leone cadere mentre tenta di arrampicarsi su un albero, o non illuminarsi di simpatia scorgendo la “manina” di un procione che sembra salutare un amico in lontananza; difficile non immaginarsi la scena di un cartone animato davanti alle fauci spalancate di un ippopotamo che sembra insinuare un giovane (e ignaro) uccello acquatico; così come è davvero complicato non ritrovarsi a ricordare la nostra stizza nell’ultima litigata con il nostro o la nostra compagna di vita mentre fissiamo gli occhi sull’immagine di un pinguino che sembra dire il suo definitivo e teatrale addio all’amico di spiaggia.
Scatto di Jennifer Hadley. Tutti i diritti riservati – Foto tratta dal sito del premio fotografico
“Attraverso i Comedy Wildlife Photography Awards – spiega il fondatore – miriamo ad ampliare la comprensione e l’impegno a favore di un mondo sostenibile – e in particolare per la conservazione della fauna selvatica – per la conservazione della biodiversità, la salute di tutti gli abitanti della Terra”. Mostrare immagini divertenti funziona meglio, sostiene sempre Joynson-Hicks: “Il nostro mondo è straordinariamente bello e interconnesso, eppure la razza umana sta facendo del suo meglio per sfruttarlo eccessivamente e danneggiarlo. Le questioni della conservazione e della sostenibilità della fauna selvatica stanno guadagnando slancio a livello globale, ma i messaggi e le immagini tendono ad essere negativi, deprimenti e snervanti, ecco perché queste immagini funzionano meglio, secondo noi, creiamo empatia, una cosa fondamentale”.
Qui potete vedere tutte le foto finaliste del 2022: sono magnifiche.